V I R I D A N S E - Cuori di Vetro

Torniamo al micro/macro cosmo della musica Indipendente Italiana .

Provenivano dal Piemonte , credo più precisamente da Alessandria , i VIRIDANSE , una stupenda e purtroppo fugace formazione Dark Wave che , come altre più o meno fortunate band , ha secondo me lasciato una importante traccia in quel fantastico periodo musicale ricco di spregiudicatezza ed innovazioni , mi riferisco all'Italia degli 'Eighties' .
Il gruppo Piemontese , come altri , ebbe una scarna produzione discografica ed una discreta attività live sul territorio nazionale , penso condensando tutto tra il 1984 ed il 1988 , che credo sia l'anno del definitivo scioglimento (purtroppo le informazioni disponibili , per quanto li riguarda , non sono moltissime ...) .
La formazione originale , un quartetto , prevedeva Paolo Boveri (voce e chitarra) , Flavio Gemma (basso e backing volcals) , Enrico Ferraris (chitarre) ed Antonello Debellis (batteria e percussioni) .
Influenzati dalla Wave d'Albione e dalla "Dark Scene" Fiorentina (Litfiba e Diaframma su tutti) vennero ingaggiati dalla storica Contempo , di Firenze appunto , ed esordirono discograficamente nel 1984 , con il bellissimo Ep dal titolo "Benvenuto Cellini" , che comprendeva quattro eccellenti brani ( le bellissime "Vaso Cinese" e "Justine" rimangono ancora dei 'masterpieces' per il genere Dark Italico) , ottenendo ottime recensioni dalle principali riviste specializzate (come ad esempio il magazine Rockerilla) di quel periodo .
Visto il risultato dell'esordio , eccellente dal punto di vista delle vendite (... siamo in ambito Indie , con parametri di misura differenti dunque dalle 'Hits' delle classifiche ufficiali) , la Contempo Records sottoscrisse ancora l'avventura dei Viridanse producendo , ad un anno di distanza , il loro secondo lavoro , addirittura un long playing dal titolo "Mediterranea" .
L'album uscito nel 1985 , era costituito da dieci tracce , cantato tutto in Italiano (come il precedente Ep) , aveva un sound 'Litfiba' ancora più marcato (certi virtuosismi vocali tipici del Pelù che proprio allora si stava affermando come originalità) , questo fu probabilmente il maggior difetto per quanto riguarda un lavoro comunque ben fatto e nel complesso apprezzabile .
Accennavo sopra alle scarse informazioni , i Viridanse parteciparono alla rassegna "SanRemo Rock" del 1987 , con il brano già edito "Mediterranea" , al fianco di Denovo , Violet Eves , Moda ed altri .
Continuando una discreta ed intensa attività 'on stage' sui palchi di svariati clubs alternativi nel Nord e Centro Italia , sempre nel 1987 , autoprodussero un demotape ("Psycho session") , dopo aver rotto con Contempo .

Il nastro in questione avrebbe dovuto essere probabilmente il prologo ad un successivo album , che però non vide mai la luce .

Non si conoscono i motivi di questa parabola discendente , i rapporti interni , gli aspetti economici , gli impegni di vita quotidiani (Lavoro , studio , etc ...) , forse tutto ciò , ma in ogni caso la Musica era finita , per dirla con Califano .
Al cantante Paolo Boveri succedette Paolo Enrico Archetti Maestri , già con i Knot Toulouse , futuro membro fondatore degli Yo Yo Mundi .
Nel 1988 i Viridanse decisero allora di far calare il sipario su quella breve , ma coinvolgente esperienza .
Rimane , oltre ad una esigua e valida discografia , il rimpianto di averli perduti musicalmente parlando e dimenticati .
Non in questo Blog .
ps- Perdonatemi , ma si tratta ancora di "rippaggio" da vinile usurato ...

Pioggia di Luce .
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" ... rendere la Realtà un gioco di Illusioni ... "