Nel 1976 comincia la sua attività artistica con Eugenio Bennato ed il gruppo Musicanova muovendosi nell’ambito della tradizione popolare partenopea , distinguendosi per il timbro particolarissimo che le conferisce genuinità e raffinatezza al tempo stesso .
L’esperienza con i Musicanova raggiunge forse l'apice nel 1979 con un album dalle marcate atmosfere folkloristiche , intitolato "Villanelle popolaresche del '500" .
Nel 1980 viene pubblicato il suo primo album solista , "Sulla terra sulla luna" , in cui la giovane Cantautrice affronta tematiche e sonorità più moderne iniziando così la scalata verso un ruolo di prestigio nell’ambito della Canzone d’Autore partenopea e nazionale .
Nel 1982 pubblica l’omonimo album "Teresa De Sio" , nel quale conferma la sua predilezione per il Napoletano come linguaggio ideale grazie alla sua fluidità e musicalità .
Nel 1980 viene pubblicato il suo primo album solista , "Sulla terra sulla luna" , in cui la giovane Cantautrice affronta tematiche e sonorità più moderne iniziando così la scalata verso un ruolo di prestigio nell’ambito della Canzone d’Autore partenopea e nazionale .
Nel 1982 pubblica l’omonimo album "Teresa De Sio" , nel quale conferma la sua predilezione per il Napoletano come linguaggio ideale grazie alla sua fluidità e musicalità .
L’album supera inaspettatamente le 500.000 copie vendute , brani come "Voglia 'e turnà" , "Aumm aumm" e la bellissima "Pianoforte e voce2 diventano popolarissimi , soprattutto il primo , destinato a rimanere il suo più celebre .
L’anno successivo pubblica l’album "Tre" , Teresa De Sio si conferma la Cantante donna più venduta per il secondo anno consecutivo con altre 500.000 copie vendute .
L’anno successivo pubblica l’album "Tre" , Teresa De Sio si conferma la Cantante donna più venduta per il secondo anno consecutivo con altre 500.000 copie vendute .
Ottiene alcuni riconoscimenti per i testi delle canzoni , alcune diventate anche in questo caso abbastanza popolari come "'E pazzielle, Terra ‘e nisciuno" .
Nel 1983 partecipa anche al programma televisivo Fantastico con Pippo Baudo e altri, in cui presenta brani tratti dai primi tre album e canta la sigla di coda "'O sole se ne va" .
Nel 1985 intraprende una più specifica ricerca in campo musicale , in realtà mai terminata .
Nel 1983 partecipa anche al programma televisivo Fantastico con Pippo Baudo e altri, in cui presenta brani tratti dai primi tre album e canta la sigla di coda "'O sole se ne va" .
Nel 1985 intraprende una più specifica ricerca in campo musicale , in realtà mai terminata .
Nel 33 giri dal titolo "Africana" , Teresa è affiancata da un già affermato Brian Eno , sono presenti più di una composizione in lingua Italiana e le atmosfere sono diventate decisamente più Rock .
L’anno successivo pubblica "Toledo e regina" , in cui la De Sio dimostra la sua conoscenza e il suo amore nei confronti della musica partenopea di fine '800 ed inizio '900 , collaborando con Paul Buckmaster che scrive gli arrangiamenti orchestrali per l’accompagnamento di raffinatissime riletture di brani fondamentali della Canzone Classica Napoletana tra cui "Catarì" ed "I’ te vurria vasà" .
Nel 1988 è la volta di una particolarissima pubblicazione in doppio album dal titolo "Sindarella suite" , al cui interno è compresa una suite vera e propria dal titolo "La storia vera di Lupita Mendera" , musicata ancora una volta in collaborazione con Brian Eno .
L’anno successivo pubblica "Toledo e regina" , in cui la De Sio dimostra la sua conoscenza e il suo amore nei confronti della musica partenopea di fine '800 ed inizio '900 , collaborando con Paul Buckmaster che scrive gli arrangiamenti orchestrali per l’accompagnamento di raffinatissime riletture di brani fondamentali della Canzone Classica Napoletana tra cui "Catarì" ed "I’ te vurria vasà" .
Nel 1988 è la volta di una particolarissima pubblicazione in doppio album dal titolo "Sindarella suite" , al cui interno è compresa una suite vera e propria dal titolo "La storia vera di Lupita Mendera" , musicata ancora una volta in collaborazione con Brian Eno .
Cambiano i tempi , nonostante la sua ricerca musicale ed il suo approfondimento riguardo la tradizione folkloristica , sviluppano positivamente le sua qualità artistiche , si riducono gli aspetti "Pop" (nel senso negativo del termine stavolta) e di conseguenza il riscontro di vendite sul piano discografico .
Arrivato il 1991 la De Sio pubblica ben due album : uno di inediti intitolato "Ombre rosse" che contiene anche "Colomba" e "Bello mio" (quest’ultima a tematica omosessuale) , inoltre pubblica una raccolta , "Voglia 'e turnà" , con tutti i grandi successi di Teresa presenti anche nella scaletta dei suoi due lunghi tour di quell’anno .
Arrivato il 1991 la De Sio pubblica ben due album : uno di inediti intitolato "Ombre rosse" che contiene anche "Colomba" e "Bello mio" (quest’ultima a tematica omosessuale) , inoltre pubblica una raccolta , "Voglia 'e turnà" , con tutti i grandi successi di Teresa presenti anche nella scaletta dei suoi due lunghi tour di quell’anno .
Chiude così non solo il rapporto con la Phonogram , ma anche un intero ciclo artistico .
Nel 1993 approda alla Cgd con un album dal titolo "La mappa del nuovo mondo" in cui l’impegno e la tematica sociale entrano a far parte del suo lavoro in composizioni come "Io non mi pento" . Mentre nel '94 consolida una forma di spettacolo originalissima intitolato “Parole e musica” , in cui pubblico e artista interagiscono attraverso il dialogo unitamente alle performance dal vivo . Nel 1995 registra in presa diretta e senza pubblico l’album "Un libero cercare" al teatro Petrella di Longiano , collaborano anche Fabrizio De André e Fiorella Mannoia .
Negli anni successivi Teresa riprende con frequenza e intensità l’attività concertistica presentando dal vivo i brani più famosi del suo repertorio riarrangiati per l’occasione con l’aiuto degli Almonjavà , il nuovo gruppo . È così che nel 1997 viene infatti pubblicato il live "Primo viene l'amore" , con alcune straordinarie riletture dei suoi grandi successi unitamente a tre inediti tra cui "Rondine" .
Nel 1999 l’artista realizza il progetto "La notte del Dio che balla" , in questo periodo si avvicina alla musica popolare Pugliese , alla Taranta in particolare (percorso seguito anche dal suo ex collega nei Musicanova , Eugenio Bennato) .
Nel 1993 approda alla Cgd con un album dal titolo "La mappa del nuovo mondo" in cui l’impegno e la tematica sociale entrano a far parte del suo lavoro in composizioni come "Io non mi pento" . Mentre nel '94 consolida una forma di spettacolo originalissima intitolato “Parole e musica” , in cui pubblico e artista interagiscono attraverso il dialogo unitamente alle performance dal vivo . Nel 1995 registra in presa diretta e senza pubblico l’album "Un libero cercare" al teatro Petrella di Longiano , collaborano anche Fabrizio De André e Fiorella Mannoia .
Negli anni successivi Teresa riprende con frequenza e intensità l’attività concertistica presentando dal vivo i brani più famosi del suo repertorio riarrangiati per l’occasione con l’aiuto degli Almonjavà , il nuovo gruppo . È così che nel 1997 viene infatti pubblicato il live "Primo viene l'amore" , con alcune straordinarie riletture dei suoi grandi successi unitamente a tre inediti tra cui "Rondine" .
Nel 1999 l’artista realizza il progetto "La notte del Dio che balla" , in questo periodo si avvicina alla musica popolare Pugliese , alla Taranta in particolare (percorso seguito anche dal suo ex collega nei Musicanova , Eugenio Bennato) .
Infatti , dopo molti concerti Teresa porta in scena "Craj" , un originalissimo spettacolo a metà tra musica e teatro che intende omaggiare la tradizione popolare Pugliese , elemento alla base del progetto , che spiega l’intensa collaborazione con Matteo Salvatore , Cantautore ed interprete di canti tradizionali del Gargano , poi deceduto nel 2005 .
In quest’ambito nasce un nuovo lavoro in studio pubblicato alla fine del 2004 , "A Sud! A Sud!" , in cui Teresa torna a celebrare in forma ancora più compiuta la musicalità mediterranea in brani come "Salta salta" , scritta per il progetto “La notte del Dio che balla” , "Mamma Napoli" e soprattutto "Lu bene mio" di Salvatore .
In quest’ambito nasce un nuovo lavoro in studio pubblicato alla fine del 2004 , "A Sud! A Sud!" , in cui Teresa torna a celebrare in forma ancora più compiuta la musicalità mediterranea in brani come "Salta salta" , scritta per il progetto “La notte del Dio che balla” , "Mamma Napoli" e soprattutto "Lu bene mio" di Salvatore .
C’è spazio anche per "Stelle" , scritto dall’amico brasiliano Lenine , parallelismo tra il Sud che è solita raccontare nel Folk mediterraneo e il Sud dell’America Latina , in cui si ritovano gli stessi colori e la stessa malinconia .
Il progetto "Craj" è diventato nel frattempo anche opera cinematografica , alla 62ª edizione della Mostra internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 2005 vince il Premio "Lino Miccichè" per la miglior opera prima .
A Maggio 2007 pubblica il nuovo lavoro "Sacco e fuoco" , dove risalta un brano di Domenico Modugno dal titolo "Lu Tambureddu" .
Nel 2008 , esce "Teresa De Sio presenta Riddim a Sud" , sua ultima pubblicazione , un incrocio tra il suono mediterraneo e quello giamaicano , perfetta idea di cosa voglia dire “contaminazione” , nel quale ha messo a disposizione sei basi dal suo repertorio a disposizione di artisti da lei contattati tra cui Roy Paci , Raiz degli AlmaMegretta , Ginevra Di Marco . Agricantus , Mau Mau ed altri meno conosciuti (bellissima la versione di "A Sud! A Sud!" riletta con il titolo "Succede a Sud" dal gruppo dei Manekà) .
A Maggio 2007 pubblica il nuovo lavoro "Sacco e fuoco" , dove risalta un brano di Domenico Modugno dal titolo "Lu Tambureddu" .
Nel 2008 , esce "Teresa De Sio presenta Riddim a Sud" , sua ultima pubblicazione , un incrocio tra il suono mediterraneo e quello giamaicano , perfetta idea di cosa voglia dire “contaminazione” , nel quale ha messo a disposizione sei basi dal suo repertorio a disposizione di artisti da lei contattati tra cui Roy Paci , Raiz degli AlmaMegretta , Ginevra Di Marco . Agricantus , Mau Mau ed altri meno conosciuti (bellissima la versione di "A Sud! A Sud!" riletta con il titolo "Succede a Sud" dal gruppo dei Manekà) .
Un'Artista dalla creatività inesauribile , una voce Regina ancora oggi per quanto riguarda il nostro panorama musicale .
Madre Teresa dei Musicanti !!
Incantevole .
" ... terra addò abbruciano 'e parole , viento che nun e po' stutà ..."
Cantante favolosa , artista bravissima sempre alla ricerca di nuovi orizzonti musicali .
RispondiEliminaGrazie !!
Sono io che Ti ringrazio , per quanto riguarda la De Sio concordo pienamente .
RispondiEliminaAd majora !
Teresa De Sio, un vanto per l'arte e la cultura nazionale ed internazionale
RispondiEliminaTeresa, grande donna, grande artista
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