venerdì 27 novembre 2009

TONI MALCO - Melodie e Passione

TONI MALCO è un Cantante (ed anche talvolta Attore) ed Interprete tra i meno celebrati a livello nazionale , sebbene appartenga alla grande famiglia dei Cantautori Melodici Romani .
Cresce artisticamente accanto al suo caro amico di quartiere , il Cantautore Calabrese Rino Gaetano , con il quale perfeziona la sua tecnica compositiva .
Nei suoi primi anni di carriera è conosciuto con il nome di Toni Pagano , ma dal 1986 decide di farsi chiamare con il proprio nome .
Nel 1978 è il vincitore nazionale del premio “Centocittà” aggiudicandosi il telegatto di TV Sorrisi e Canzoni .
L'anno successivo pubblica i primi due singoli con la RCA Italiana , "Ma Liliana dove stà" ed "E il vento soffia" .

Nel '81 crea un nuovo singolo , "Bastardo amore" , scritto con la preziosa e prestigiosa collaborazione ai testi dell’affermato paroliere Antonello De Santis .
Da sempre grande appassionato di calcio trova lo spunto nel 1983 per scrivere un brano dal titolo "Vola Lazio vola" ancora oggi inno ufficiale della sua squadra del cuore , la Lazio , con grande successo in Italia e all’estero con più di 800 mila copie vendute .
Oltre all'inno ufficiale , dedicherà alla società biancoceleste tante altre canzoni , tra cui quella composta in occasione del centenario , dal titolo "Cent'anni d'amore" .
Nel 1986 scrive insieme al grande compositore Piero Calabrese il singolo "Mentre il tempo va via" , il quarto inciso fino ad allora .
La sua amicizia con il grande attore Massimo Troisi lo porta ad abbinare la sua musica al cinema, e nel 1987 arriva la prima esperienza nelle vesti di attore recitando in due corti del regista Carlo Alberto Senise .
Nel 1990 , pubblica "Strade" , ottimo album che gli porterà diversi consensi di critica e pubblico .
Nel 1991 compie il suo primo importante Live Tour che tocca tutte le principali città Italiane e cinque anni più tardi , dopo numerose apparizioni televisive , pubblica un nuovo album dal titolo "Nuvole sugli angeli" , con la collaborazione di grandi artisti come Franco Califano , Giulio Todrani , Nino D'Angelo ed altri .
Nel 2000 la Sony Music pubblica un singolo ed un videoclip di un brano dal titolo "Fisico" , interamente dedicato al pilota Giancarlo Fisichella (nonostante sia di "fede" romanista...) .
Cinque anni più tardi pubblica un nuovo album dal titolo "Randagio" , una pregevole raccolta di dieci nuove canzoni dedicate agli indiani d’America , dalle sonorità etniche .
Nell'estate dello stesso anno partecipa a numerosi concerti ed apparizioni tv , riscuotendo grande successo al Girofestival ed al Cantagiro di Rai Due .
Negli anni 2000 , oltre ad apparire come ospite in varie trasmissioni televisive in RAI e nelle emittenti private Romane , interpreta alcune fiction di successo , tra cui Incantesimo ed I Cesaroni , nel 2006 fa anche parte del cast di Manuale d'amore 2 - Capitoli successivi di Giovanni Veronesi ; nello stesso anno si cimenta addirittura nel ruolo di attore teatrale nella commedia musicale La Villa dei Famosi di Claudio Natili .
Sempre nel 2006 , dopo un interessante viaggio in Belgio dove risulta essere un apprezzatissimo interprete dellla Musica Leggera Italiana , inizia le registrazioni del suo quarto album , "Sensazione scomoda" , bel disco nel quale sono presenti dodici nuove canzoni e due importanti cover del grande Lucio Battisti e dell’indimenticabile amico Rino Gaetano .
L'album sarà pubblicato e distribuito nel 2008 , mentre nella primavera del 2009 lo presenta al pubblico organizzando un importante concerto davanti al pubblico di "casa sua" , quello di Roma .
Un altro esponente della Canzone Melodica Italiana ingiustamente sottovalutato .

Inguaribile Romantico .


"... con le bandiere al vento e un tuffo in fondo al cuore , sono brividi forti e voglia di gridare ..."

mercoledì 25 novembre 2009

i BARRITAS - Sardinia Beat

Ancora un post al tempo di Beat .

I BARRITAS (in certe emissioni discografiche , i BARRITTAS) sono stati , insieme ai Bertas ed i Pelati , il più noto gruppo musicale Sardo di musica Beat .
La formazione era così composta : Benito Urgu alla voce , Antonio Albano alla chitarra solista , Francesco Salis a quella ritmica , Antonello e Guido Cocco rispettivamente tastiere e batteria , Giulio Albano poi Antonio Salis alternati al basso .
Nati ad Oristano dapprima con il nome I Visconti e poi Aces nei primi anni '60 , alla fine del 1962 cambiano la denominazione in Barrittas (dal sardo barritta = berretto , riferito al tipico copricapo del costume tradizionale Sardo chiamato "Sa Berritta") .
La vittoria al concorso Arpa d'Argento della città di Ozieri li porta ad ottenere un contratto con la casa discografica Ariel di Gaetano Pulvirenti , dove lavora come direttore artistico Piero Ciampi , e nel 1964 debuttano con il loro primo 45 giri , forse il più celebre "Gambale twist" , seguito dopo poche settimane dal secondo , "Ziu Paddori/La ballata di Efisineddu" (che riporta in copertina la scritta "sponsorizzato dalla Vernaccia Sardinian Gold , il miglior vino del mondo") .
Pubblicano poi una serie di 45 giri , alcuni ancora in lingua Sarda , dal sound Beat , brani originali in Country style come "Arizona" o "Gennargentu" o dal sapore più sentimentale come "Filo di seta" ; come d'abitudine all'epoca , cover di canzoni inglesi e americane tradotte in italiano , tra cui riscuotono un certo successo "Mi appartieni ancora" ("Go Now" dei Moody Blues) , "Rhonda, aiuto" ("Help me Rhonda" dei Beach Boys) ed una versione di "Sunshine of Your Love" dei Cream ("Ritorno da te") con un arrangiamento simile all'originale .
Nel frattempo si esibiscono con successo in tutta Italia , nel 1966 vengono coinvolti dal maestro Marcello Giombini (che ha già collaborato in precedenza con loro , firmando la musica della canzone "Su e giù" , sul loro terzo 45 giri) nella realizzazione della prima "Messa Beat" Italiana , eseguita in prima assoluta nella Cappella Borromini a Roma alla presenza di un foltissimo pubblico e dei mass media , inclusa una troupe televisiva della RAI .
Il disco , tratto dall'esibizione ed inciso insieme ai The Bumpers e Angel & The Brains , diventa un album "di Culto", ed è tuttora molto ricercato dai collezionisti ; il gruppo ne realizza poi una versione da solo , ed è quest'ultima che viene anche tradotta in inglese e pubblicata negli Stati Uniti .
Dopo il cambio di casa discografica pubblicano altre cover come "Al ristorante" ("Sea Of Joy" dei Blind Faith) , dopodiché si sciolgono nei primi anni '70 ; dalle loro ceneri nascono i Salis & Salis , che si inseriscono nel Progressive-Folk Italiano .
Il cantante Benito Urgu , dopo una brevissima e gloriosa parentesi nei '70 , con il brano "Sexy Fonni"(parodia Sarda di “Je t’aime moi non plus”) , intraprenderà la carriera di cabarettista . Il gruppo si è riunito per partecipare alla trasmissione di Carlo Conti , I Migliori Anni , per cantare "Gambale Twist" .
Con un totale , credo , di cinque album ed una lunga serie di 45 giri , in campo nazionale i Barrittas non hanno avuto gran successo , ma in Sardegna sono stati una guida per molti gruppi nascenti in quegli anni .
Ajò !! Ascoltiamo su Twist !!

Ajò! Dimonios!


"... E lassa s'erveche , picca su caddu , curre curre a ti cambiare pro su twist ..."

Per Gentil Richiesta ...

Per Gentil richiesta , visto anche il notevole numero di accessi et download
ho aggiunto un ulteriore link nel post dedicato al grande PIERO CIAMPI .

Buon ascolto .

lunedì 23 novembre 2009

CARMEN VILLANI - Una Bionda Voce

La sensualissima e prorompente Emiliana CARMEN VILLANI , nata nei pressi di Modena , è stata una Cantante , Attrice e ShowGirl Italiana , celebrata ed apprezzata Icona (soprattutto dal pubblico maschile) per tutti gli anni '60 e '70 .
Appassionata di musica sin da giovanissima , iniziò ad esibirsi nelle balere dell'Emilia , grazie all'interessamento del suo fratello maggiore , appassionato di Jazz .
Nell'agosto del 1959 , all'età di quindici anni , vinse il Festival di Castrocaro , in cui aveva presentato la canzone dal ritmo Swing "Quando una ragazza (a New Orleans)" di Lelio Luttazzi e "Cry Me a River" .
Ingaggiata dall'etichetta discografica Bluebell Records , con la quale incise due 45 giri , "Sul banco di scuola" , un blues scritto da Giorgio Calabrese ed "Espada".
Dopo averla notata in uno spettacolo al Teatro Sociale di Busto Arsizio, vicino Varese , il grande Fred Buscaglione le propose di entrare nel suo gruppo , gli Asternovas , ma l'esperienza si interruppe dopo pochi mesi , in seguito alla tragica scomparsa dell'Artista in un incidente d'auto . Carmen continuò , senza darsi per vinta , comunque ad incidere con la Bluebell altri brani .
Nel 1962 arrivò la svolta con la partecipazione , accanto a Gian Maria Volonté , al film "Un uomo da bruciare" , diretto da Valentino Orsini e dai fratelli Taviani , in cui cantò "Un domani per noi" , composta dal maestro Gianfranco Intra e da Federico Monti Arduini (futuro Guardiano Del Faro) .
Con il singolo successivo , "Brucia" (cover di "Come and get it" di McCartneyana memoria) , Carmen entrò per la prima volta in Hit Parade , grazie a questo successo si moltiplicarono le apparizioni televisive : in particolare fu ospite fissa di Strettamente Musicale , condotto da Lelio Luttazzi , ed Il Paroliere Questo Sconosciuto , sempre presentato da Luttazzi , con Nicola Arigliano .
Nel 1963 partecipò al CantaGiro con la cover di un brano di Burt Bacharach , dal titolo "Io sono così" , la sua voce iniziò ad incuriosire gli addetti ai lavori per la sua grinta e le timbriche dalla matrice Blues .
Proprio Burt Bacharach in persona , allora già affermato , colpito dalla sua voce , avrebbe voluto affidarle la versione italiana di "Anyone Who Had A Heart" , brano che negli Stati Uniti ha avuto un grande successo nell'interpretazione di Dionne Warwick , ma la casa discografica di Carmen lasciò miseramente cadere l'opzione , forse per scarso fiuto commerciale , forse per mancanza di mezzi , così che il brano verrà affidato a Petula Clark , con il titolo "Quelli che hanno un cuore" .
Nel 1964 presentò "Imparerò a nuotare" a Un disco per l'Estate ed ebbe successo nei juke box della Penisola con "Congratulazioni a te" , una delle prime canzoni Italiane dalle sonorità Beat .
Il 1965 doveva essere l'anno del suo debutto al Festival di Sanremo , in coppia con Paul Anka , con la canzone "La Verità" scritta da Sergio Bardotti e Armando Trovajoli , ma il progetto non ebbe esito , in seguito al ritiro della RCA dalla competizione .
Il disco fu ugualmente prodotto , imponendo al pubblico il personale stile della Cantante e nello stesso anno vennero pubblicati il blues "Amerai solo me" ed il melodico "Io ca' te voglio bene" , canzone presentata , in abbinamento con Nunzia Greton, al 13° Festival della Canzone Napoletana .
Per le esibizioni dal vivo la Villani ingaggiò un gruppo beat proveniente dalla sua stessa regione , gli Avengers (in cui alla batteria c'è Ellade Bandini e al basso Ares Tavolazzi , futuri The Pleasure Machine , insieme a Vince Tempera) , che parteciparono spesso anche alle incisioni su disco della Villani ; Carmen ricambiò la collaborazione , cantando nel loro unico 45 giri omonimo pubblicato nel luglio del '65 per la Bluebell (senza essere citata in copertina) , che diventò anche sigla della serie di telefilm Agente speciale .
Il vero successo arrivò però con "Bada Caterina" , scanzonato brano portante della colonna sonora del film Adulterio all'italiana (1966) , con Nino Manfredi e Catherine Spaak , scritta dal maestro Armando Trovajoli con il testo di Franco Migliacci , che vince la Caravella d'Oro , alla quale fece seguito "Mille chitarre contro la guerra" , brano antimilitarista che viene lanciato da lei e dall'autore Umberto Napolitano . E' proprio del 1966 , il primo album , titolato "Carmen" (la Villani inciderà solo tre long playing nella sua carriera di Cantante) .
Alla fine del 1966 scade il contratto con la Bluebell e Carmen passò alla Fonit Cetra , etichetta vicina alla RAI che le permise finalmente di debuttare al Sanremo con "Io per amore" , scritta da Pino Donaggio , facendone un buon successo anche di vendite .
La sua precedente casa discografica , per sfruttare la popolarità dell'Artista , pubblicò un ultimo 45 giri , con due canzoni , "Non c'è bisogno di camminare" e "Se se se" , registrate ma mai stampate precedentemente .
Dopo la prima esperienza del 1967 partecipò ad altre tre edizioni del Festival : nel '69 con "Piccola piccola" , nel 1970 con "Hippy" , in coppia con Fausto Leali e nel 1971 con "Come stai" , presentata insieme all'Autore , Domenico Modugno .
L'anno successivo partecipò alla colonna sonora del film Il Profeta di Dino Risi , in cui cantò la canzone omonima . Nel 1969 il brano "Piccola piccola" fu anche un successo in Giappone , vendendo mezzo milione di copie e vincendo il primo Festival Internazionale della Canzone di Tokyo . Nello stesso anno partecipò alla Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia con "Se (yes)" , scritta da Paolo Conte , mentre sempre nello stesso anno incise due canzoni scritte per lei dal Maestro Gorni Kramer , "Trenta 0233" e "Quella strada" .
Nello stesso periodo diventò una bravissima Showgirl , condusse in televisione a fianco di Raffaele Pisu e Ric e Gian , Ma che domenica Amici! nel 1968 '69 e La Domenica E' Un'Altra Cosa nel 1969 '70 .
Nel 1971 passò alla RCA Italiana , ed iniziò cercando nuove direzioni musicali , accostandosi alla Canzone d'Autore , così a Canzonissima di quell'anno propose la canzone "Bambino mio" , scritta da Piero Ciampi , senza riscuotere però il successo sperato .
Nel 1972 dopo aver iniziato la registrazione di un intero album scritto dal Cantautore Livornese , con gli arrangiamenti di Gianni Marchetti , il progetto fu fermato per il mancato supporto della casa discografica . Carmen incise quindi una canzone scritta da Lucio Battisti , "Perché dovrei" , che viene anche presentata durante lo spettacolo Senza Rete nel '73 , ma che l'RCA decise di non pubblicare .
Venne invece distribuito il 45 giri dell'anno successivo , "L'ultimo uomo di Sara" , scritto da Ennio Morricone , che non ebbe purtroppo alcun successo .
All'inizio degli anni '70 decise di dedicarsi completamente al cinema , diventando una delle principali e più popolari rappresentanti della cosiddetta Commedia erotica all'Italiana .
Debuttò in questo genere nel 1973 , nel primo film girato dal marito , il regista Mauro Ivaldi , Le chiamo tutte... Anima Mia , che verrà distribuito nel gennaio 1974 e vincerà il Premio Totò come miglior commedia , ma la fama come attrice sexy le arriverà principalmente con La Supplente di Guido Leoni nel '75 . Seguiranno diversi altri film diretti dal marito , in cui ha recitato spesso svestita , mostrando un bellissimo corpo rimasto impresso nelle memorie di molti Italiani .
Tornata in Italia dalla Spagna dove aveva vissuto per diverso tempo , nel 1987 riprese la sua carriera musicale proponendo l’album "Anima" , un lavoro molto valido che passò sotto silenzio a causa delle controversie legali che incontrò l’etichetta discografica Interfonia ; l’album non venne regolarmente distribuito ed è ancora adesso ricercato dai collezionisti .
Un ulteriore 33 giri omonimo , venne inciso da Carmen Villani per la Targa Italiana con etichetta Phoenix nel 1988 . Questo è stata la sua ultima produzione artistica come Cantante .
Dopo la scomparsa del marito , si riavvicinò al mondo dello spettacolo in veste di autrice , impegnata nel progetto per un musical , “Una volta nella vita” , su testi di Bruno Lauzi .
Nel 2004 ha inoltre partecipato all'album "Weekend al Funkafè" del gruppo Ridillo .
Resta comunque il rammarico che un Artista completa , non sia riuscita ad entrare nel ristretto olimpo delle più belle voci femminili della Musica Italiana , che sia quasi del tutto dimenticata e che alcuni di lei ricordino principalmente i trascorsi "piccanti" recitati , peraltro con molta ironia , sul grande schermo .
Felice ascolto !!!

Anima Trasgressiva .


"... a me non importa niente , di quello che danno gli altri ..."

sabato 21 novembre 2009

ENRICO INTRA - Do the Jazz

Nato a Milano ENRICO INTRA è un Pianista , Compositore, Arrangiatore e Direttore d’Orchestra Italiano tra i più importanti nella storia del Jazz europeo , ma anche organizzatore e ideatore di eventi e situazioni che hanno inciso nel tessuto socioculturale nostrano (come il lancio del cabaret con la fondazione dell’Intra’s Derby Club a Milano) , ha attraversato da protagonista oltre mezzo secolo di vita musicale . Questo grandissimo Artista è sempre stato animato da una profonda ed accurata ricerca che lo ha condotto ad esplorare territori musicali sempre nuovi , sorretto da un’energia espressiva oggi difficile da riscontrare anche tra i suoi più giovani colleghi .
Il fatto che , dopo cinque decenni di musica , questa tensione non sia sbiadita con il passare del tempo e resti ancora oggi la linfa vitale dei suoi progetti artistici è il segno di un grande talento artistico , dal quale derivano quella insofferenza nei confronti della routine , un certo disinteresse per la ripetizione di schemi e formule comportamentali , avvertiti come un freno per la creatività, che ne caratterizzano la personalità anche al di fuori del mondo musicale .
Nella sua lunghissima carrera artistica , si incontrano composizioni entrate di diritto nella storia continentale del Jazz , a partire dagli originalissimi "Classic Jazz" e "La strada del petrolio" , che risalgono agli anni ’50 e con i quali diede vita a pagine per trio in cui affiorava , seppur mantenendo un'animo BeBop , un’apertura verso nuovi equilibri interni tra i musicisti e un senso melodico , ritmico , armonico che in prospettiva storica avrebbe determinato l’allontanamento dai modelli americani , ormai inflazionatissimi , a vantaggio di una linea "AfroEuropea" diversa , ma complementare .
Una linea che ha amplificato ponendoli come assoluto riferimento estetico , gli atteggiamenti ritmici e sonori del Jazz , come rivela l’ascolto della musica del suo sestetto con violoncello e oboe, con cui realizzò negli anni ’60 un assoluto capolavoro , la suite "Archetipo" .
Grazie alla conquista di una sempre maggiore familiarità con il proprio retroterra musicale, soprattutto quello classico contemporaneo , il suo percorso sarà costellato da opere eterogenee che vedranno , nell'utilizzo dei materiali a disposizione del musicista contemporaneo , un vero e proprio "credo" , per poi condurli nell’ambito della performance di natura Jazzistica .
Da questa ricerca nascerà , alla fine degli anni ’60 , "la Messa d’Oggi" , frutto di un’esigenza spirituale e musicale , ma non religiosa .
Un atteggiamento che, nell’ultimo decennio (il più intenso e produttivo della sua intera carriera), lo ha portato ad affrontare con la Civica Jazz Band grandi pagine del repertorio del Jazz orchestrale e della musica Afroamericana in senso lato: opere firmate da Duke Ellington, James P.Johnson, George Gershwin e Leonard Bernstein , da lui revisionate criticamente e non di rado ampliate grazie all’inserimento di un approccio anche improvvisativo .
Dopo "la Messa d’Oggi" , la volontà di allargare i propri orizzonti , di uscire dagli schemi stilistici convenzionali , si ritroverà nella suite sinfonica "To The Victims Of Vietnam" , scritta negli anni ’70 , nel periodo dell’impegno sociale, e in "Nuova Civiltà" , un’opera in quattro movimenti basata su una sorta di improvvisazione collettiva controllata e della quale esiste una memorabile versione con l'immenso Gerry Mulligan .
Purtroppo introvabili, forse non comprese quando vennero alla luce, queste composizioni hanno come figli i lavori per orchestra Jazz e orchestra sinfonica degli ultimi anni , titolate "Contro la seduzione" , incisa negli anni ’80 e "Dissonanza-Consonanza" . L'unico episodio dichiaratamente "soft" attuato dal Maestro Intra , ma con un discreto riscontro commerciale e di vendite , può essere identificato con "Paopop" del lontano '75 , singolo per Un Disco per l'Estate .

Dalla seconda meta degli anni ’80 sviluppa in forme sempre nuove il progetto "Sound Movie" , basato sull’improvvisazione totale realizzata in contrappunto alla proiezione di famosi film del cinema muto di matrice espressionista , come Nosferatu di Murnau e Metropolis di Lang , con compagni di avventura del calibro di Markus Stockhausen , Roberto Fabbriciani , Franco D’Andrea ed altri musicisti , contemporaneamente elabora una personale e originalissima ricerca sui suoni elettronici che fa di lui uno dei tastieristi di punta a livello internazionale .
Ma nel cammino artistico di Intra gli ultimi tre lustri fanno registrare anche la sorprendente ambientazione elettronica e strumentale dei canti gregoriani , in cui ha recuperato le arcaiche melodie del canto chiesastico in un altro capolavoro "The Blues" , le cui folgoranti melodie e le anomale armonizzazioni sono tutte contenute e riadattate appunto tramite il Blues .
Sono parte integrante di questo composito quadro anche le interpretazioni del repertorio squisitamente jazzistico, di quegli standard che hanno contraddistinto il classicismo mainstream del quartetto con il chitarrista Franco Cerri , sviluppatosi negli anni ’80 e ’90 e diventato il sodalizio artistico più lungo della sua carriera , gruppo entrato di diritto nella storia Jazzistica Italiana .
Artista a 480° , che da qualche anno aveva effettuato grandi riletture ed improvvisazioni totali , Intra sorprende nuovamente con "le Case di Berio" , album nel quale si confronta con la musica elettronica di un compositore contemporaneo classico quale Alessandro Melchiorre , unendola a tratti dalle sue improvvisazioni totali con grandi artefici del Jazz nazionale ed europeo , che costituisce un lavoro di montaggio unico nel suo genere .
Impegnato su diversi fronti , Intra ha inoltre costituito un trio con due suoi giovani allievi come il percussionista Carlo Garofano ed Alex Stangoni , abile artefice di suoni elettronici realizzati dal vivo , ulteriore tappa di questo indomito creatore di musica che , da sempre , combatte ogni barriera rivolta a frenare la libera creazione artistica .
Enrico Intra è direttore della La Civica Jazz Band, che dirige con entusiasmo e ha fatto diventare una delle orchestre di rilievo della scena Italiana , protagonista di un’importante stagione al Piccolo Teatro di Milano . Da decenni , la sua attività si estende anche all'organizzazione di festival e rassegne concertistiche dall'indiscutibile valenza culturale .
A lui è dedicato , il bellissimo libro/DVD di Maurizio Franco dal titolo "Enrico Intra : IntraMood" del 2008 .
Adesso Vi auguro un attento e meditato ascolto , un album del '79 , che con il Jazz non ha molto a che fare , dai toni forse più "aleatori" e Pop (il "rippaggio" è da vinile un pochetto ... usurato , mi perdonerete !!) .


Indomito Progressista .


"... organizza la tua mente in nuove dimensioni ..."

giovedì 19 novembre 2009

DON BACKY - Sognando L'Immensità

Aldo Caponi , mutato artisticamente con lo pseudonimo DON BACKY , nasce nel 1939 in provincia di Pisa , è stato un Cantante , Autore , Scrittore ed Attore Italiano , ancora in attività , apprezzato , celebrato e discusso , affermatosi negli anni '60 e '70 .
Nella seconda metà degli anni ‘50 , colpito dalle fresche ventate del Rock’n’Roll , fulminato sulla scia di Damasco da Bill Haley and The Comets , si inserisce nel complesso de I Kiss (già 'Golden boys') . In quel periodo , il suo soprannome Agatone , diventa Agaton e viene assunto come nome d'arte . Nel '61 , I Kiss diventano I Delfini , vengono scritturati per la stagione estiva al dancin "Il Pirata" di Marina di Massa . Alla fine della stagione , una scissione porterà tre elementi dei Delfini , a seguire il transfuga Agaton , dando vita ad un nuovo complesso che ribattezzerà Gli Apaches . La canzone "La storia di Frankie Ballan” scritta nel '60 , lo fa conoscere agli addetti ai lavori e probabilmente grazie a questa , il "molleggiato" Adriano Celentano lo chiama nel Clan (siamo circa nel '62) .
E' in questa circostanza che assume il definitivo nome d'Arte di Don Backy .
Il suo gruppo fisso diventa adesso quello de I Fuggiaschi ed esce il suo primo singolo dal titolo “Fuggiasco” , sul retro del quale compare la canzone che lo aveva segnalato “La storia di Frankie Ballan” .
Ma è con il terzo singolo che si segnala al pubblico , un disco “Tris” del 1963 , brani come “Amico”, “Dimmi cosa c’è”, "La Carità" , quest'ultima farà parte dal film “Il Monaco di Monza” di Sergio Corbucci , girato con la partecipazione di Don Backy e Celentano nel ruolo di due fraticelli (protagonisti del film erano gli immensi Totò e Macario) .
“Amico” in poco tempo balza al terzo posto in classifica , da quel momento le canzoni di Don Backy hanno un successo continuo e vengono apprezzate negli anni da uno stuolo di appassionati . Come autore , il suo talento indiscusso lo porta spesso a scrivere per altri e lo stesso Celentano porta al successo canzoni da lui scritte come “Pregherò” , “Sabato triste”, “Sono un simpatico” ed altre . Sempre nel '63 , una sua canzone , “Ho rimasto”, cover di un pezzo di Ray Peterson , “What do you want to make those eyes at me for” , per la quale scrive l'originale testo , tocca il decimo posto nella Hit Parade .
Il successo di Don Backy cresce con altre due intense ballate d’amore , “Cara” del '64 e “L’amore” , si diverte scherzando due anni dopo , ma rischiando molto , con la seriosa Canzone di Protesta nel 1966 , proponendo l'irriverente “Serenata” , dedicata ai "capelloni" dell'epoca .
Ma è il 1967 che gli decreta il vero boom , con due brani stupendi , “Poesia” e “L’immensità”. Quest’ultima , cantata a Sanremo in coppia con Johnny Dorelli , risulterà il 2° disco più venduto di tutto l’anno . In quello stesso anno , pubblica il suo primo libro dal titolo piuttosto fantasioso di “Io che miro il tondo” per Feltrinelli , ricevendo recensioni esaltanti . Nello stesso periodo , inizia la carriera di Attore (iter molto frequente per l'epoca) , recitando nel film “I sette fratelli Cervi” di Gianni Puccini ed in “Banditi a Milano” di Carlo Lizzani .
Proprio mentre alcuni artisti del Clan abbandonano Celentano (i Fuggiaschi , i Ribelli , senza contare l'uscita di Ricky Gianco e Guidone già avvenuta nel 1963) , Don Backy declina l’invito di una importante casa discografica , che sembra offrire la ragguardevole cifra di 30 milioni (dell'epoca!) per reclutarlo nel proprio staff .
Alla vigilia del Sanremo '68 scoppia comunque la polemica che porta alla rottura dei rapporti tra i due Artisti . Don Backy accusa il Clan di avergli 'sottratto' dischi per centinaia di migliaia di copie , dichiarando cifre di vendita decisamente inferiori a quelle reali . Celentano lo "punisce" togliendogli ”Canzone” , brano in odore di vittoria , che Don Backy avrebbe dovuto cantare a Sanremo in coppia con Milva , e se ne appropria .
Don Backy lascia il Clan e fonda immediatamente la sua etichetta Amico , titolo del suo primo successo e modo per rimarcare la parola amicizia , secondo Don Backy , calpestata da Celentano . Con la sua etichetta incide subito le due canzoni con cui avrebbe dovuto gareggiare al Festival di Sanremo , “Casa bianca” e la bellissima ”Canzone” appunto .
Quest’ultima esce sul mercato sia nella versione del Clan sia quella incisa per la nuova etichetta di Don Backy .
Il pubblico si schiera dalla parte di Don Backy , la sua “Canzone” schizza di prepotenza al primo posto , una vera e propria batosta per lo stesso Celentano .
Si lancia in un progetto assolutamente avveniristico , realizzando il primo long playing italiano , con 12 nuove canzoni , alle quali dà i titoli dei mesi dell'anno , dal titolo “Le quattro stagioni di Don Backy” (oggi un vero cult, anche per la superlativa copertina contenente dodici litografie originali del pittore Mario Moletti) . Nel 1969 è la volta dei films “Satyricon” di Gian Luigi Polidoro e “Barbagia”, ancora di Lizzani . La maturazione di Don Backy a livello compositivo avviene proprio in questo periodo . Escono dalla penna del cantautore altri brani eccellenti come “Sogno”, “Un sorriso” e “Frasi d’amore” . Nel 1971 compone fra le altre la stupenda “Bianchi cristalli sereni” , presentata al Festival di Sanremo di quell'anno e “Sognando” un brano difficile sul tema del disagio mentale , che non convince i discografici affinchè gliela lascino incidere .
Nel 1978 ci riesce , inserendo il brano nella sperimentale commedia musicale a fumetti (un'altra delle sue estemporanee iniziative) , che ne porta anche il titolo .
La canzone viene incisa , nello stesso anno , in modo superlativo anche da Mina .
Decide inoltre di addentrarsi nel mondo dei fumetti , pubblicando alcuni lavori , “L'Inferno” (1984) e molti anni dopo “Clanyricon” (2002) , graffiante storia in strisce satiriche sull'avventura del Clan . Negli anni successivi pubblica altri libri , dipinge quadri e continua a fare dischi , nel 2000 compare in una scena del film "Pane e Tulipani" , diretto da Silvio Soldini , nel ruolo di sé stesso , cantando un suo brano del '69 , "Frasi D'Amore" .
Seguiranno varie partecipazioni televisive , da reality show a programmi "Revival" come le trasmissioni di Carlo Conti (è del 2009 l'ultima sua partecipazione ai "Migliori Anni" del conduttore Fiorentino) , ancora in attività con concerti in giro per l'Italia .
Una carriera lunghissima , costellata di molti album e singoli di successo , Artista a tratti tormentato ed oscuro come certi suoi brani , sicuramente una figura imprescindibile per quanto riguarda il panorama della Canzone Italiana .
Non poteva mancare un post a lui dedicato .

Preziosa "Nullità"


"... saprò d'essere un piccolo pensiero nella più grande immensità ..."

martedì 17 novembre 2009

THE GANG - Attraverso le Barricate

Marchigiani della zona di Ancona , I GANG (a volte chiamati anche con la denominazione completa THE GANG) sono uno storico gruppo Rock "militante" Italiano .
La band dei Gang durante tutta la loro carriera , si è avvalso di vari musicisti , ma il vero nucleo rimasto tale e quale all'esordio è formato dai due fratelli Sandro e Marino Severini .
Siamo verso la metà degli anni '70 , il momento in cui comincia a manifestarsi , musicalmente ed in altri ambiti, il fenomeno del Punk .
I due fratelli Severini decidono di recarsi a Londra ed entrano in diretto contatto con la scena sociale e musicale esplosiva della capitale inglese . Capiscono che il Punk non è soltanto un generico "fenomeno di costume" , ma affronta importanti tematiche sociali , che in Italia erano fino a quel momento trattate dal Cantautorato di protesta , senza però quella rinnovata "rabbia" musicale , ideale per dare una svegliata . Il Punk inglese era costituito in gran parte da disoccupati ed emarginati che vivevano nelle sterminate e difficilissime periferie londinesi .
Qui matura probabilmente la scelta dei due fratelli , decidendo di assumere quindi come proprio modello il gruppo dei Clash .
Tornano in Italia , iniziano un periodo intenso di studio e di strutturazione dei testi .
I primi pezzi vengono composti direttamente in lingua inglese , con tematiche e musicalità riprese da due album fondamentali dei Clash , cioè "London Calling" del 1979 e il successivo "Sandinista!" , affrontando , dal loro punto di vista , varie problematiche , tra cui quelle dei popoli sfruttati , ingiustizie sociali ed emarginazione . Il neonato gruppo si imposta nella classica struttura Rock con due chitarre , basso e batteria : Sandro Severini si occupa della parte strettamente musicale , mentre Marino compone i testi e canta .
I Gang cominciano a dover fare fronte a ristrettezze economiche , così che i primi concerti si svolgono in ambito strettamente locale , tra Ancona e Macerata .
Nel 1984 i Gang hanno pronto un numero sufficiente di pezzi propri, già consolidati durante i concerti, e decidono di far uscire un album autoprodotto . Si tratta di "Tribes' Union" , comprendente otto brani scritti certamente sotto l'influenza dei Clash , ma nel quale si nota anche la crescente influenza del musicista inglese , il Cantautore Billy Bragg (autore anche di una celebre versione" inglese de "l'Internazionale") , un Artista che riesce a condensare sia la natura del Punk (quello di "protesta" come i Crass , non quello "trendy") , sia quella del più classico Dylaniano FolkSinger , con chitarra ed armonica . I Gang sono da subito militanti : la classe politica , il potere , le difficoltà del vivere quotidiano (nel Regno Unito , intanto già suonava un'altra più celebre "gang" musicale , quella dei quattro , mi riferisco ai Gang of Four) .
Il disco viene accolto entusiasticamente dalla stampa specializzata e dalle fanzine , musica dura e pura , diretta , testi di grande impatto politico e sociale , anche se i testi sono in inglese , qualcuno comincia a parlare timidamente di un vero Rock Italiano .
I Gang si schierano in favore di ogni lotta civile e si esibiscono anche assieme a gruppi come The Pogues , i Blasters , infine con il già citato Billy Bragg . È l'epoca di pezzi dal titolo inequivocabile , come "Libre El Salvador" , "Against The Dollar Power" , insomma dall'immediata "presa" nei confronti dei "young rebels" nostrani di quel periodo .
Nel 1986 esce il loro secondo album , "Barricada Rumble Beat" , sempre in inglese ed ancora più esplicito nei testi . Ma qualcosa cambia gradualmente , il ritmo si contamina , appaiono cadenze Rhythm'n'Blues (per i Clash invece fu il Reggae e la Black Music , furono additati dai Punks più estremisti come traditori e venduti al "sistema") i Gang si avvicinano sempre maggiormente alla tradizione popolare , accostandosi alla realtà sociale afroamericana .
Nel 1989 esce un album interlocutorio "Reds" (... titolo piuttosto inflazionato...) e lo stesso anno firmano un contratto con una grossa casa discografica , una major come la CGD , che lascia inaspettatamente loro la più ampia libertà di espressione assicurando nel contempo la necessaria distribuzione .
Finiscono gli anni '80 , cadono una dietro l'altra ideologie e utopie , ma i Gang vanno del tutto controcorrente . Non vedono molto bene le derive del Punk , come la New Wave ed il Gothic , sonorità e tematiche che reputano forse troppo distanti dalle musiche tradizionali e popolari , preferiscono invece confluire in un intellettualismo , tipico di alcuni nostri celebri Cantautori . Per i Gang , attaccati a certe radici , un processo a ritroso dunque .
All'inizio degli anni '90 lavorano a una trilogia con la quale compiono la scelta , sembra , definitiva di passare a comporre testi in lingua Italiana . Nonostante abbiano imparato la lezione dai Clash , giustamente o meno , valutano che per fare canzone politica , sociale, di denuncia in Italia , non si può cantare in inglese . Anche dal punto di vista musicale , i tre album pescano nella tradizione musicale popolare, e possono essere annoverati tra i primi e migliori album "Combat Folk" nostrani . Dalle chitarre elettriche si passa ad una chitarra acustica a dodici corde , si aggiungono violino , fisarmonica , armonica , fiati e anche bande di paese .
Il primo risultato è l'album "Le radici e le ali" del '91 , un album totalmente impregnato dalla tradizione dell'internazionalismo . I Gang si pongono come punto di riferimento di una sinistra sviluppatasi ai margini del movimento operaio , dal sindacalismo rivoluzionario , ma anche a movimenti Italiani , non sempre "pacifici" come Lotta Continua o Potere Operaio .
Il progetto è dunque quello di fondere il Rock con la Tradizione Popolare , nel senso di dare una vera identità culturale alla propria musica . In quest'ottica deve essere visto "Storie d'Italia" , il loro secondo album in Italiano che vede la produzione artistica e la collaborazione con Massimo Bubola , del 1993 .
Nei Gang entra in pianta stabile il tastierista e fisarmonicista Andrea Mei , si formano così collaborazioni fruttuose con Artisti del calibro di Mauro Pagani , Daniele Sepe e Davide Riondino . Il 1° maggio 1991, nel corso del tradizionale concerto offerto dalla confederazione sindacale a Roma , in Piazza San Giovanni (definita un tempo "la piazza della sinistra") , sono i Gang a leggere il comunicato con cui si invitano tutti i Lavoratori Italiani allo sciopero generale contro l'allora governo socialista di Bettino Craxi . Questo avviene in diretta sulla RAI , il che preclude in seguito ogni accesso del servizio radiotelevisivo pubblico ai Gang .
Seguono brani scottanti come "200 giorni a Palermo" , dedicata all'omicidio del senatore del PCI , Pio La Torre , assassinato dalla mafia nell'aprile '82 ; i fratelli Severini vengono denunciati per aver coinvolto nella canzone personaggi come l'ex sindaco di Palermo , Vito Ciancimino , l'eurodeputato della DC , Salvo Lima (a sua volta ucciso in un agguato mafioso) , e soprattutto gli esponenti PCI , Russo e Sanfilippo . Risultato : ai poveri Gang vengono chiesti 500 milioni delle vecchie lire come risarcimento morale .
Nel 1995 si conclude la trilogia "italiana" con l'album "Una volta per sempre" .
Dopo due anni esce l'album "Fuori dal controllo" , marcato sempre CGD , dedicato a dieci personaggi della storia d'Italia visti come eretici , appunto come "fuori dal controllo" tra cui ci sono Giordano Bruno , Pier Paolo Pasolini , don Giuseppe Puglisi (il parroco Palermitano ucciso dalla Mafia) , Nicola Sacco , Ilaria Alpi e Santa Maria Goretti . Con questo lavoro , i Gang tornano anche alla classica struttura Rock , basso-chitarre-batteria .
Nell'album "Controverso" (del 2000 , etichetta WEA) interviene , con la lettura di una sua poesia intitolata "Reflesciasà" (cioè réfléchis à ça pronunciato alla napoletana) il Poeta e Scrittore Erri De Luca . Nello stesso album si segnala il brano "Paz", dedicato allo scomparso Andrea Pazienza .
Nella primavera del 2001 nasce il progetto Gang City Ramblers che congiunge due generazioni di Combat Folkers i Modena City Ramblers con i Gang , sullo stesso palco a interpretare brani delle due formazioni .Il 25 aprile dello stesso anno i due gruppi si esibiscono in un indimenticabile concerto a Macerata in una Piazza Mazzini stracolma di oltre 6.000 persone arrivate da tutti gli angoli delle Marche .
Nel 2002 fanno girare in rete una canzone , "All'ultimo sangue" , regalata al movimento per la Pace .
Arrivati al 2006 è la volta dell'ultimo album , intitolato "Il seme e la speranza". Il disco è dedicato al lavoro della terra , brani nuovi , qualche rifacimento e collaborazioni con artisti incontrati durante gli ultimi anni . Lo spirito dell'album è quello della testimonianza storica delle radici contadine e della resistenza del nostro Paese . Il disco è registrato in casa per permettere a Paolo Mozzicafreddo , batterista dal '97 , già purtroppo malato , di partecipare alle registrazioni . Morirà nel giugno 2006 all'età di 31 anni .
L'ultima uscita discografica è il doppio bootleg live "Dalla polvere al cielo" (credo stampato in circa 1000 copie , venduto sul loro sito , credo già esaurito) uscito nel luglio 2008 e nell'anno in corso la collaborazione con Daniele Biacchessi , giornalista , autore di teatro civile e in questo caso voce narrante , l'album "il paese della vergogna" , progetto live ed album (credo il cd sia già prenotabile , in vendita sul loro sito , ma non sono sicuro) , con i soli fratelli Severini alle chitarre , che ricorda quei misteri , omicidi e stragi avvenuti in Italia , perennemente rimossi ed offuscati .
Colpevolmente dimenticati da alcuni , ma non da tutti .

Ultimi Baluardi .


"...Vennero i giorni delle menzogne , delle bestemmie , delle preghiere ..."

domenica 15 novembre 2009

FIORDALISO - Dolcemente Grintosa

Marina FIORDALISO (vero cognome "d'Arte") , Piacentina di nascita , è una Cantante Italiana Pop ed Interprete melodica , recente più orientata verso il Soul , che spesso si è occupata di temi fortemente autobiografici .
Viene avviata agli studi musicali dal padre batterista , dopo essersi diplomata in canto e pianoforte nel Conservatorio della sua città , inizia prestissimo una lunga gavetta prima nelle sale da ballo , quindi nei piano bar dove raffina il suo repertorio specializzandosi nell’interpretazione delle canzoni di Luigi Tenco .
La sua ascesa professionale inizia nel 1981 con la vittoria , a pari merito con Zucchero , al Concorso per voci nuove di Castrocaro , titolo che le consente di accedere al Festival di Sanremo del 1982 con il brano "Una sporca poesia" che le varrà il Premio della Critica quale migliore Artista esordiente , pur non accedendo alla finale , secondo la classifica compilata dai più importanti giornalisti specializzati accreditati al Festival .
Nel 1983 è nella sezione "big" del Festival con "Oramai" , canzone che mette in luce la sua potente vocalità a tinte Blues , la cui interpretazione lascia il segno , Gianni Morandi la sceglie come supporter per il suo nuovo tour .
Fiordaliso viene salutata da stampa e pubblico come una delle poche ed autentiche rivelazioni di questa edizione del Festival . Segue così l'uscita , per la Durium , del suo primo album omonimo .
Nel 1984 è ancora Festival di Sanremo con "Non voglio mica la luna" , successo di vendita in Italia e all’estero (si piazzerà però al quinto posto) e lo stesso anno partecipa a Saint Vincent al Disco per l’Estate con la canzone "Li-be-llu-la" . Per l'occasione, viene ristampato il primo album , uscito soltanto pochi mesi prima , con l'aggiunta del brano Sanremese , da cui il long playing prende il suo nuovo titolo, "Non voglio mica la luna" .
Il 1985 è l’anno de "Il mio angelo" , un intenso brano che Fiordaliso dedica al figlio primogenito avuto giovanissima , piazzato ottavo al Festival di Sanremo .
Fanno seguito la pubblicazione del secondo album "A Ciascuno la sua donna" , nel quale interpreta canzoni appositamente scritte per lei da alcuni dei Cantautori italiani più celebrati (tra cui Zucchero Fornaciari , Fabio Concato , Dario Baldan Bembo , Enrico Ruggeri e Vasco Rossi) e del live "Fiordaliso dal vivo per il mondo" a conclusione di un lungo tour in Messico, Sudamerica , Stati Uniti ed l'allora Unione Sovietica .
Stakanovista , partecipa nel '86 con la quinta presenza a Sanremo con "Fatti miei", canzone che porta anche la firma di Zucchero .
Nel 1988 ancora Festival con il brano "Per Noi" . E’ l’inizio del suo sodalizio artistico con Toto Cutugno che durerà fino alla fine del 1989 . Raggiunto l'accordo con la EMI , dopo un'altra presenza Sanremese (il brano "Se non avessi te" , sesta posizione nel '89) , Fiordaliso cambia direzione artistica e , con il suo nuovo produttore Franco Ciani , incide l'anno seguente l’album "La vita si balla" dal quale viene estratto il singolo "Cosa ti farei" che ottiene un consistente successo radiofonico e le permette di gettare nuove basi per il suo futuro artistico .
Marina entra in studio verso la fine del 1990 e , con l’aiuto di Franco e di Fio Zanotti , uno tra i più grandi produttori musicali e arrangiatori italiani (da sempre stretto collaboratore di Adriano Celentano) incide il suo nuovo album "Il Portico di Dio" nel quale troviamo il brano in gara al Festival di Sanremo , edizione 1991 , "Il mare più grande che c'è (I Love You Man)".
Nel 1992 , Fiordaliso torna in studio per incidere i brani del nuovo sesto album "Io ci sarò" che vede la amichevole presenza del "Pooh" Roby Facchinetti nelle vesti di autore dei brani "Cosa mai farò" e "Questa vita cosa vuole da me".
Il 1994 è un anno di intenso lavoro che vede Fiordaliso impegnata da ottobre ’93 a maggio ’94 come ospite fissa di Domenica In . Allo stesso tempo procede la preparazione del nuovo album che uscirà in giugno con il titolo "E adesso voglio la luna" , targato Italfono/Sony , nel quale , accanto a "Il mare più grande che c’è (I Love you man)" e "Cosa ti farei" per gentile concessione EMI , troviamo i brani più significativi della sua carriera registrati in presa diretta .
Completano la raccolta due pezzi inediti , "Mascalzone" di Giorgio Faletti (futuro Maestro del Thriller cartaceo) , dove la sensibilità e l’ironia dell’autore trovano piena complicità nell’interpretazione di Fiordaliso , ed il brano "Tutti colpevoli" .
Fiordaliso debutta poi un anno dopo direttamente da protagonista nel Musical "Blood Brothers-Fratelli di Sangue" di Willy Russell , dimostrando , oltre alle indiscusse doti canore , una insospettata capacità di recitazione .
Nel febbraio ’95 le viene assegnato il "Premio Renato Rascel" come ShowGirl rivelazione dell’anno e il "Premio Bob Fosse" per il Musical .
Arrivati al '96 , torna in studio per la realizzazione di due brani , "Disordine mentale" e "Donne sole in città" , dove per la prima volta Fiordaliso duetta con una voce femminile , quella di Annalisa Cucchiara che aveva già diviso con lei il palcoscenico del musical "Blood Brothers".
Procede poi con tournèe all’estero : Messico , America Latina e Spagna , dove viene pubblicato "Come te amré" , album interamente cantato in spagnolo che , oltre ai suoi successi , contiene brani di altri artisti come "Mi banda toca il rock" e "Dedicado" di Ivano Fossati , "Por los menos tu ne el Universo" di Bruno Lauzi e Maurizio Fabrizio , ed "Eres belissima", l’intramontabile hit di Loredana Berté .
Nel 2002 , si riapre il palcoscenico più celebrato……. Fiordaliso torna a Sanremo per la nona volta a distanza di oltre dieci anni dalla sua ultima apparizione al Festival della Canzone Italiana avvenuta nel 1991 . Partecipa alla 52° edizione con "Accidenti a te", brano firmato da Bigazzi e Falagiani , il pezzo viene inserito nel nuovo album/raccolta "Risolutamente decisa" , pubblicato , non a caso , l'8 marzo , il giorno della Festa della Donne , che contiene , oltre al brano sanremese, altri due inediti , uno dei quali molto inteso " Noi donne " scritto sempre da Bigazzi e Falagiani ed altri nove grandi successi , riarrangiati in chiave Blues .
Dal 2003 al 2008 , dopo varie partecipazioni televisive , da "Piazza Grande" ai reality show come "Music Farm" e "La Talpa" (sinceramente ... delle ciofeche , come quelli attuali...) , tour nazionali e date all'estero , non produce più alcun album se non altre raccolte (l'ultimo inedito è il singolo "M'amo non M'amo" del 2008) .
Il 21 giugno 2009 è tra le Artiste che partecipano al concerto "Amiche per l'Abruzzo" allo stadio San Siro di Milano , il progetto di beneficienza ideato da Laura Pausini per raccogliere fondi per la ricostruzione di una scuola , dove Fiordaliso canta il suo più grande successo degli anni 80 , "Non voglio mica la luna" .
Dal carattere mite , ma apparentemente grintosa e decisa , è stata sicuramente una delle voci "minori" ma pur sempre tra le protagoniste della Canzone Italiana degli ultimi vent'anni .
In Stand By .



"... Un Giradischi rotto, che funzioni però, quando sono giù un po’..."

venerdì 13 novembre 2009

STRANA OFFICINA - Revisione Metal

La proposta odierna prevede un post " con i cosiddetti ..." .

Una band di veri e propri "pionieri del Metallo" in Italia .
La STRANA OFFICINA sono una band Livornese Heavy Metal attiva dal 1984 al 1995 e riformatasi nel 2006 .
Il nome della band , sembra da varie fonti , derivi da una idea dei due fratelli Fabio e Roberto Cappanera che avevano ricavato uno spazio adibito a sala prove nell'officina metalmeccanica del padre , situata in una zona abitata , che dopo svariate lamentele del vicinato , durante un controllo da parte dei Carabinieri , vide i militi esclamare "...Certo che questa è proprio una strana officina ..." .
A Livorno a metà degli anni '70 , influenzati dall'Hard Rock di matrice anglosassone , Fabio Cappanera alla chitarra , il fratello Roberto Cappanera alla batteria , Enzo Mascolo al basso elettrico danno vita a quella che diventerà una delle band apripista dell'Heavy Metal nazionale . Dopo un periodo iniziale nel quale lo stesso Fabio si occupa delle parti vocali , si aggiunge al gruppo Johnny Salani alla voce che poi lascerà la band nel 1982 .
In quegli anni arrivano a fare da supporter ad artisti del calibro di BB King , John Mayall e Muddy Waters sempre sottolineando la loro fede "Heavy".
Nel 1982 entrarono in formazione Daniele "Bud" Ancillotti alla voce e Marcello Masi alla seconda chitarra , entrambi ex Bud Blues Band .
La band ottiene la sua prima uscita su vinile con "Non sei normale" (in lingua madre , rara eccezione per il genere in questione) all'interno della prima compilation Metal Italiana "HM Eruption" , probabile primo disco di "inizio" per tutto il movimento "Metallaro" in Italia .
La loro caratteristica principale era dunque cantare in Italiano .
Fanno poi un’apparizione al primissimo festival di Heavy Metal della Penisola , al Certaldo Fest nel maggio 1983 in compagnia di altre formazioni , come Shining Blade , Rollerball , Revenge , Monolith , Steel Crown ed i mitici , per quanto mi riguarda , Death SS .
Nel 1984 pubblicano il loro primo lavoro vinilitico , un Ep omonimo "Strana Officina" , contenente quattro brani . All'interno del disco compaiono titoli simbolo come "Viaggio in Inghilterra" e "Piccolo Uccello Bianco" .
Di quell'anno è la loro presenza , con successo , all'Italian Massacre di Mantova , dove partecipa anche un'altra band Italiana , i Vanadium di Pino Scotto , fino allora maggiormente affermati sul territorio nazionale .
In quegli anni il gruppo intraprende la strada dei testi in inglese per insuperabili problemi legati a trattative con le etichette estere e nel 1986 esce un altro Ep , "The Ritual" che può contare su una buona produzione .
In quel periodo il gruppo era così rinomato che un loro concerto al Teatro Tenda di Firenze , contò più partecipanti di quelli convenuti per Venom ed Exodus (gruppi fondamentali per Heavy e Black Metal) messi assieme .
Nel 1987 , all'interno della compilation "Metal Maniac" , la Strana Officina appare con il pezzo "Metal Brigade" , vero e proprio inno .
Seguì nel 1988 il 33 giri titolato "Rock 'n' Roll Prisoners" , con molte ed evidenti influenze musicali , dal Blues all'Hard Rock anni '70 , dal Rock'n'Roll al tipico sound "british" Heavy Metal . Il disco ottenne un discreto numero di vendite e porta ad un intensificarsi dell’attività dal vivo .
Purtroppo nel luglio del 1993 la band subisce il più duro colpo : muoiono in un incidente automobilistico i due fratelli Fabio e Roberto Cappanera , incidente che porta all'inevitabile scioglimento del gruppo .
Tuttavia dall'autunno del '93 fino al '95 , la band terrà concerti con Dario Cappanera (nipote dei fratelli Cappanera) alla chitarra e Rolando Cappanera (figlio di Roberto) alla batteria .
Nel 1995 esce il postumo "Una vita per il Rock" , dove viene concentrata quasi tutta la produzione della Strana Officina in un solo CD .
Nel 2006 la band si riunisce per un solo concerto e il posto dei compianti fratelli Fabio e Roberto Cappanera viene ufficialmente preso dal nipote Dario e dal figlio di Roberto , Rolando Cappanera .
Il riformato gruppo suona , invocatissimo dal pubblico presente , nella giornata Italiana del Gods of Metal .
Nel 2007 esce un'altra raccolta dal titolo "The Faith" , contenente vecchi classici della band insieme a due pezzi inediti .
Insomma , hanno fatto la Storia per le generazioni Metallare Italiane .
Perciò , giù la testa , accendete il Fuoco con questo "rippaggio" Heavy !!

Guerrieri Rock .


"... Cercati una strada , che sia quella che vuoi ..."

mercoledì 11 novembre 2009

STEFANO ROSSO - Amicizia e Canzoni

Il Romano STEFANO ROSSO (il vero cognome era Rossi) è stato uno dei Cantautori Italiani più ingiustamente maltrattati dall'industria e dalla critica musicale .
Iniziò a suonare la chitarra da un suo amico nel retrobottega di un fruttivendolo , sviluppando poi la sua cultura musicale nei night e nelle osterie . Il suo stile è piuttosto semplice , una voce dal tono confidenziale , con testi ironici , dissacranti e spesso autobiografici e musiche che conciliano la Canzone Popolare Romanesca con il Country ed il Folk americano , spesso con arpeggi in "finger picking" molto elaborati e mai banali .
Insieme al fratello , costituì il duo Remo e Romolo (... nessun dubbio riguardo la provenienza) ; il suo debutto discografico , con un 45 giri inciso nel 1969 con lo pseudonimo di "Arca di Noè" , e pubblicato dalla Vedette , i due brani si intitolano "Io e il vagabondo e La bambina di piazza Cairoli" , il disco però passa nell'anonimato più totale .
Stefano Rosso inoltre scrive per Miranda Martino , il brano "Se il mondo cambiasse", pubblicata sempre in 45 giri nel 1970 .
Iniziò quindi ad esibirsi da solo e nel 1974 scrive due sue canzoni , "C'è un vecchio bar nella mia città" e "Valentina" , che vengono interpretate da Claudio Baglioni nel programma televisivo Ritratto di un Giovane Qualsiasi , trasmesso nell'agosto 1974 ; Baglioni non inciderà mai su disco queste due canzoni , del resto lo stesso Rosso pubblicherà solo "Valentina" qualche anno dopo .
L'anno successivo partecipa come chitarrista fisso alle cinque puntate della trasmissione Alle Sette della Sera, condotta da Gianni Morandi ed Elisabetta Viviani , che va in onda dall' aprile al maggio del '75 su Raidue (da quest'esperienza nasce la canzone "Milano" , che inciderà cinque anni dopo) .
Finalmente nel 1976 l'RCA Italiana pubblica il suo 45 giri "Letto 26" , che partendo da una sua degenza in ospedale (al letto 26 appunto) per una tonsillitectomia racconta la sua vita a Trastevere , riscuotendo un buon successo .
Pochi mesi dopo , viene pubblicato "Una storia disonesta" , un racconto ironico e divertente post'68 , nel quale si affacciava , forse per la prima volta nella Canzone Italiana , lo "spinello".
Il 33 giri omonimo che seguì a breve tempo (gennaio del '77) ebbe un discreto successo , con canzoni come "La banda degli Zulù" , "Anche se fosse peggio" , ovviamente "Una storia disonesta" e "Letto 26" (ma non il retro del 45 giri , "Ci siamo ancora noi" , che rimarrà inedito su LP) . L'aspetto negativo di tutta l'operazione , fu che sebbene fosse seguito un riscontro di pubblico , si attirò a sè l'attenzione dei "benpensanti e moralisti" dell'industria musicale , perciò furono diradati i passaggi dei brani presso le principali radio del periodo , cercando così di ghettizzarlo in quanto "potenziale sovversivo" .
Sempre nel '76 , Mia Martini interpretò il suo brano "Preghiera" (Rosso la inciderà solo ... vent'anni dopo) .
Dopo "Una storia disonesta" che lo portò comunque a ricevere nel 1977 il Telegatto di Sorrisi e Canzoni (il pubblico è sempre sovrano ...) , incise "...E allora senti cosa fò" , in cui , oltre alla canzone stessa (nei cori anche la voce di Ivano Fossati) , vi è una rilettura di "Letto 26" ed altre canzoni come "Odio chi" e "Bologna '77" , dedicata a Giorgiana Masi , la povera ragazza uccisa il 12 maggio 1977 durante una manifestazione del Partito Radicale a Roma .
Il 1979 è l'anno di "Bioradiofotografie" , con la collaborazione di Gianni Marchetti , musicista autore di molte musiche per il grande Piero Ciampi , ed in retrocopertina l'attrice Michela Miti (celebre icona per i films della Commedia-Sexy di allora) .
L'album viene praticamente boicottato dalla RCA , nonostante molti brani validi (come "Ragazza sola") , fatto questo che causò le ire e la rescissione del contratto con la casa discografica da parte di Rosso .
Nel 1980 partecipò al Festival di Sanremo con "L'italiano" , inserito nell'album "Io e il signor Rosso" pubblicato da Ciao Records , insieme a canzoni come "Quello che mi resta" e "Quando partì Noè" , canzone quest'ultima scritta da Stefano Rosso per uno spettacolo del gruppo Napoletano di Cabaret , La Smorfia , con l'immenso e compianto Massimo Troisi .
Successivamente seguirono altri due dischi , "Vado, prendo l'America e torno" e "Donne" .
Con questi due ultimi album , il suo successo iniziò a venir meno , anche a causa di una crisi dovuta a una delusione amorosa , così che decise ... di arruolarsi nella legione straniera .
Dopo un paio di anni , ritornò ed incise nel 1985 , per la Polygram , "Stefano Rosso" , partecipando al Disco per l'Estate con il brano "Bella è l'età" .
Nel 1987 viene pubblicato su 45 giri il brano "Com'è difficile" , nel 1989 esce invece l'album "Femminando" , con scarso riscontro di pubblico e peggio ancora , di vendite .
La RCA pubblica , nel 1997 , "Miracolo italiano" , una raccolta con tre inediti , mentre nel 2001 "Il meglio", che racchiude nuove versioni delle sue canzoni più celebri oltre ad alcuni inediti e la già citata "Preghiera" incisa nel 1976 da Mia Martini .
Negli ultimi anni Stefano Rosso riprese a fare concerti e pubblicare dischi , spesso dal vivo o strumentali per chitarra acustica , come ad esempio il cd "Live at the Station" , registrato nel 1999 nella sala d'aspetto di una stazione .
Gli ultimi lavori , sono stati "Fingerstyle guitar" e "Live at the Folk Studio" del 2003 , "Banjoman" del 2004 , "Lullaby of Birdland" del 2006 , "Mortacci" del 2007 e "Piccolo Mondo Antico" del 2008 .
Poi il triste ed infausto epilogo .
Stefano Rosso muore a Roma il 15 settembre 2008 all'età di quasi sessanta anni ; i funerali si sono svolti il 17 settembre nella chiesa di Santa Maria , nella sua amata Trastevere .
Cantautore e Chitarrista , impegnato ed ironico , una delle voci che meglio ha raccontato e dipinto più che Roma , un modo di sentire e vivere tipicamente Romano , satiro agrodolce nei suoi testi come colui che trasforma le proprie debolezze in pregi , cambiando le personali sconfitte in propositi di successo .
Credo sia giusto ricordarlo .

Inventore di Canzoni .


"... Che bello col giradischi acceso e lo spinello ... "

lunedì 9 novembre 2009

RITMO TRIBALE - Cuore e Rabbia

A vent'anni oggi dalla caduta del Muro di Berlino , un post decisamente "rabbioso" .

I Milanesi RITMO TRIBALE nati sul finire degli anni '80 , sono stati molto probabilmente una delle principali band Italiane , forse la migliore di tutti gli anni '90 .
L'esordio discografico nel 1988 con "Bocca chiusa" , disco radicato nell'Hardcore Punk che in quegli anni a Milano aveva il suo epicentro ed aveva diversi estimatori , affascinati da band quali Black Flag ed Hüsker Dü .
Anche il successivo 33 giri , "Kriminal" del 1989 , con etichetta Vox Pop , risente di certe influenze più d'oltreoceano che d'oltremanica , vede band , in questo periodo , con una formazione composta da Andrea Scaglia alla chitarra e alla voce , Stefano "Edda" Rampoldi al basso e alla voce , Fabrizio "Baba" Rioda alle chitarre ed Alex Marcheschi alla batteria .
Successivamente si delinea la formazione che poi per dieci anni suonerà in lungo e in largo , finendo anche su palchi americani , a New York nel 1991 per una kermesse di musica indipendente , con l'entrata in squadra di Andrea Filipazzi al basso e Luca Accardi alle tastiere .
Edda diventa cosi la voce principale dei "tribali" , sostenuto in certi casi dalla potente voce di Scaglia , nel 1991 stampano un mini cd omonimo di 5 pezzi , , in questo disco si può notare gia una svolta , il "crossover" che in quegli anni stava prendendo campo (alcuni esempi internazionali come i Living Colour , i Jane's Addiction , Red Hot Chili Peppers ed i Faith No More) in cui le sonorità si inaspriscono e si appesantiscono , con l'Hip Hop più radicale di contorno .
Nel 1993 i Ritmo Tribale fanno uscire "Tutti vs Tutti" , ed è l'ennesimo passo avanti verso il sound definitivo della band , una miscela Funk , Hard Rock e Blues con elementi di "cantautorato" , anche il cantanto in Italiano di Edda , che tratta ed affronta il vivere quotidiano , risulta essere istrionico e personale .
Nel 1994 danno alle stampe il loro lavoro forse più apprezzato , "Mantra" , con etichetta Black Out Polygram , un ottimo successo anche per le vendite . Ispirato alla dimensione del sogno , tutti i testi si riferiscono a qualcosa di metafisico e trascendentale , quattordici intensi brani con la partecipazione di alcuni ospiti dell'area Indie Milanese , tra cui Giuliano Palma degli allora Casino Royale e Manuel Agnelli degli AfterHours .
I Ritmo Tribale partono con tournée nazionali ed estere , tra cui la partecipazione al Festival di Dour ’95 (Belgio) , in compagnia di Public Enemy , Deus , Ramones e Suede .
Nel 1995 esce "Psychorsonica" , altro lavoro dalle tinte più calme e soffuse , è nei testi che si ritrova la dimensione rassegnata di Edda , che probabilmente sta passando il suo periodo più nero , almeno dai testi , all'insegna di un totale pessimismo , che lo porteranno a lasciare la band subito dopo l'uscita di questo disco .
Scaglia prese così le redini e nel 1999 fecero uscire il loro canto del cigno , l'album "Bahamas" un disco che si discosta molto dai precedenti , maggiormente Pop , sebbene un discreto lavoro comunque .
Nel 2001 i Ritmo Tribale si sciolgono , concedendo a tutti i loro fan di vederli un ultima volta dal vivo , nel "Bye Bye show" svolto in estate , con ospiti d'eccezione come Francesco Renga , i Negrita , Manuel Agnelli e Xabier Iriondo .
Nel 2007 si sono temporaneamente riuniti facendo uscire la raccolta "Uomini 1988 - 2000" , con una serie di date dal vivo , ma che rimane ad oggi l'ultima loro pubblicazione discografica ufficiale .
Mentre "Edda" Rampoldi , ricompare intervistato , dopo un lungo silenzio , nel 2009 nella trasmissione televisiva L'Era Glaciale su Rai2 , dopo l'uscita del disco solista "Semper Biot" , un disco acustico , tra Camisasca e Faust'o , da ascoltare .
Per quanto riguarda i Ritmo Tribale , sono stati sicuramente sottovalutati dalla critica musicale , ma non dal pubblico audiofilo , questo probabilmente il motivo per cui sono stati , purtroppo , rimossi e dimenticati .
Ma ora , eccoveli riproposti !!

Duri e Puri .


" ... Il Passato che è rimasto alle spalle ..."

sabato 7 novembre 2009

AVION TRAVEL - Leggiadria Musicale

Nati a Caserta , all’alba degli anni '80 , gli AVION TRAVEL , inizialmente Piccola Orchestra Avion Travel (come allora si chiamavano , prendendo spunto sembra da un'agenzia di viaggi di Caserta) sembravano destinati a scomparire dopo una manciata di dischi poco fortunati . Invece la loro Musica lasciava già intendere un talento non comune .
Dopo un esordio piuttosto Rock ed un passaggio attraverso il Pop (il gruppo vince la sezione rock del Festival di Sanremo 1987) , la Piccola Orchestra corona il suo percorso di ricerca curiosa e indipendente con "Bellosguardo" , pubblicato nel 1992 .
Un disco che , per la sua specificità e per la sua bellezza, rappresenta di fatto il manifesto musicale della band e segna l'inizio dell'attuale avventura musicale dei sei musicisti Campani . Avventura che il gruppo condivide con nuovi compagni di viaggio tra cui Lilli Greco (già collaboratore artistico di Paolo Conte , Francesco De Gregori , Antonello Venditti e Gianni Morandi) , che aiuta e sprona il gruppo sia a confrontarsi con territori dello spettacolo limitrofi come il Cinema e potenziarne le attitudini concertistiche . Nel 1993 , a seguito dell'incontro con Caterina Caselli e del contratto con la Sugar , esce l'album "Opplà" , che ottiene buoni riscontri dalla critica ed apre al gruppo le porte del meritato successo .
Nell'ottobre del 1995 è la volta di "Finalmente Fiori" , che si rivela la naturale conclusione del trittico iniziato col primo album .
L'esigenza e la ricerca creativa li porta alla scoperta di nuovi territori espressivi , nasce così "La guerra vista dalla luna" , operina teatral-musicale in un atto nella quale viene coinvolto l'attore Fabrizio Bentivoglio , che viene rappresentata nel 1996 e rappresentata negli anni successivi , con successo , in tutti i principali teatri Italiani . Nell'estate '97 , gli Avion Travel sono in tour in Italia e all'estero , soprattutto in Francia , Portogallo , Germania dove la band di Caserta ha raccolto un discreto numero di estimatori . Questa prolungata attività concertistica (più di 200 concerti in due anni) dà infine origine al primo album live, "Vivo di canzoni" .
Al Festival di Sanremo del 1998 la Piccola Orchestra presenta nella sezione “Big” la canzone "Dormi e sogna", che ottiene il prestigioso Premio della Critica e della Giuria di Qualità (presieduta dal grande Compositore inglese Michael Nyman) , come migliore musica e migliore arrangiamento .
Nel gennaio del 1999 esce l'album "Cirano" , prodotto Arto Lindsay , uno dei padri della No Wave newyorkese di Sonic Youth e Lydia Lunch , militante e fondatore a fine '70 dei DNA , in formazioni Rock Jazz negli '80 , con all'attivo già storiche collaborazioni con David Byrne , Ryuichi Sakamoto , Caetano Veloso e Marisa Monte . Lyndsay ha coinvolto gli Avion Travel nel coniugare l'armonia e il bel canto di Peppe Servillo con le chitarre elettriche e le tastiere trattate alla sua maniera . E' grazie a questo lavoro che, dopo la tournée nei principali teatri e piazze italiane , La Piccola Orchestra Avion Travel sbarca in Europa e si esibisce con numerosi concerti nei teatri di mezza Europa .
Peppe Servillo , più che Voce e leader , fratello del'Attore Toni Servillo , è la "faccia" di questo gruppo di musicisti , uno che veste le canzoni con la sua mimica e il suo volto di gomma , con tratti molto simili al grandissimo Totò e che allo stesso tempo però racconta versi con poeticità .
Nel 2000 gli Avion Travel si presentano alla cinquantesima edizione del Festival di Sanremo e vincono a sorpresa , ma meritatamente , la manifestazione con “Sentimento” , un brano denso di arrangiamenti raffinati e melodie struggenti , aggiudicandosi anche il Premio Speciale della Critica e della Giuria di Qualità per le categorie “Migliore Musica” e “Migliore Arrangiamento” .
Un successo inaspettato per una band che aveva fatto del suo essere “alternativa” un vanto . Seguirà un fortunato tour italiano ed una tournée europea che toccherà Spagna , Germania e Francia .
Nel dicembre 2000 esce l'album "Storie d'amore" , un omaggio alla canzone italiana e più in generale alla musica evergreen degli anni Sessanta . La selezione dei brani , si svolge con la consapevolezza da parte degli Avion Travel di andare alla ricerca di canzoni significative dal punto di vista musicale e che consentano al gruppo di esprimere il loro stile . Tra i pezzi si respira molta "saudade" , grazie anche ad una cover di Tom Jobim . Presentato a Parigi , esce in Francia nel giugno del 2001 , l'album "Selezione 1990-2000" , un’antologia che contiene , oltre alla vittoriosa “Sentimento” , tanti piccoli gioielli meno noti , come “Aria di te” , “Dormi e sogna” e “L’astronauta” , un campionario di musica suggestiva , in bilico tra tradizione Italiana e ritmi sudamericani . Nell'aprile 2003 esce il nuovo lavoro , "Poco mossi gli altri bacini" , frutto della collaborazione della band con il produttore Pasquale Minieri (che ha firmato negli ultimi anni lavori con diversi artisti tra cui Lucio Battisti , Claudio Baglioni e Vinicio Capossela) . Il disco segna un'ulteriore svolta nel percorso musicale della Piccola Orchestra Avion Travel , contiene per la prima volta anche voci femminili , con Elisa e Caterina Caselli . L'album "Per come ti amo" , pubblicato in Francia nel 2004 (nel 2005 viene pubblicato anche in Belgio e Olanda con il titolo “Selezione”) rappresenta un viaggio musicale attraverso gli ultimi dieci anni della carriera musicale del gruppo .
La necessità di esplorare nuovi orizzonti musicali spinge il gruppo verso progetti solisti molto diversi fra loro ; le esperienze e le influenze assorbite in questi anni di progetti “paralleli” spingono il gruppo a tornare in studio dopo tre anni , con una nuova importante sfida : un album di canzoni di Paolo Conte , interpretate da loro stessi e registrate sotto la direzione artistica dello stesso Paolo Conte , che ha anche scritto un brano appositamente per questo album (“Il Giudizio di Paride”) ed interpretato una strofa di “Elisir” , insieme a Gianna Nannini . L'album "Danson Metropoli – Canzoni di Paolo Conte" include undici fra i maggiori successi del Cantautore Astigiano e segna il debutto della nuova formazione degli Avion Travel , che da piccola orchestra si trasformano in quartetto : Peppe Servillo alla voce , Fausto Mesolella alla chitarra , Mimì Ciaramella alla batteria e Vittorio Remino al basso .
Successivamente presentano , tra il 2007 ed il 2008 , lo spettacolo Uomini in frac (in quest'occasione accompagnati da altri musicisti , tra cui Danilo Rea che si alterna la pianoforte con Rita Marcotulli , Javier Girotto) in cui eseguono alcune canzoni di Domenico Modugno , spettacolo allestito per festeggiare i cinquant'anni di "Nel blu dipinto di blu".
Nell'ottobre 2009 viene pubblicato il quindicesimo album , intitolato "Nino Rota - L'amico magico" , omaggio alle canzoni scritte dal grandissimo Compositore Nino Rota per i film di cui aveva curato la colonna sonora , tra cui "Amarcord" e "Bevete più Latte" dal film Boccaccio'70 , un disco bellissimo ed intenso .
Signori , si aprano le danze !!!

Piccola Grande Orchestra .


"... Tempo che non passa mai , Ci cercò , Ci trovò ..."

giovedì 5 novembre 2009

SABRINA - La Dance Girl in Pectore

Adesso un Post "frivolo" e comunque piacevole .
La Genovese Sabrina Salerno , in Musica nota come SABRINA , è stata una Showgirl , Attrice e principalmente una Cantante Dance , esplosa ed apprezzatissima negli anni '80 .
Bellissima ragazza , giovanissima vinse il titolo di Miss Liguria , viene così notata durante il concorso di bellezza dal talent scout Giampiero Menzione , debutta in televisione nel 1984 nel programma W le Donne condotto da Amanda Lear e Andrea Giordana , e l'anno seguente affianca Johnny Dorelli , nel popolare show del sabato sera Premiatissima , della neonata Canale 5 .
Esordisce dunque musicalmente , con l'accattivante brano Dance "Sexy Girl" , prodotto dal solito Deus Ex Machina , Claudio Cecchetto , che rapidamente scala le classifiche di vendita nostrane e tedesche , verrà scelto come sigla del Festivalbar 1986 .
Nel frattempo partecipa come cantante e showgirl ad altri due varietà di Canale 5 , Grand Hotel nel 1986 ed il Sandra e Raimondo Show nel 1987 .
Fra il 1986 e il 1987 , pubblica l'album d'esordio omonimo che , oltre alla prima hit "Sexy Girl" , contiene nuovi brani e cover che diventeranno grandi successi internazionali , prime su tutte "Boys (Summertime Love)", che conquista persino la Top 3 della classifica inglese e una cover di "Lady Marmalade" , un successo in Francia , canzoni in puro "Italo Disco Style" , accompagnati da maliziosi videoclip , che esaltano le "Italiche" fattezze di Sabrina , per il suo seno molto abbondante e dirompente , consacrandola come uno dei sex symbol degli anni '80 .
Nel primo album risaltano altre due celebri cover , come la famosissima "My Sharona" ed una delle canzoni più conosciute del Cantante Rod Stewart , "Do Ya Think I'm Sexy" , che le procurano grande popolarità nelle discoteche , la prima , ed entusiastiche critiche per l'interpretazione , ovviamente , la seconda .
Dopo alcune esperienze cinematografiche , al fianco di Jerry Calà nel film "Professione Vacanze" del '87 , il secondo album , "Super Sabrina" , esce nel 1988 e bissa il successo del precedente , sfornando altre hit internazionali , tra cui "My Chico" , "All of Me (Boy Oh Boy)" realizzata da Stock, Aitken & Waterman , i più inflazionati e famosi produttori di musica Pop e Dance inglese dell'epoca , fautori del successo di artisti come Kylie Minogue , Rick Astley e Dead or Alive , il brano "Like a YoYo" , prodotta da Giorgio Moroder , scelto anche come sigla di chiusura dello show TV di Canale 5 , Odiens , che vede Sabrina nel cast, al fianco di Lorella Cuccarini, Ezio Greggio e Gianfranco D'Angelo .
Nel 1989 , partecipa al film commedia "Fratelli d'Italia" , sempre con il solito Jerry Calà , sempre lo stesso anno la vede protagonista di un concerto all'Olimpisky Stadium di Mosca , di fronte ad oltre 50.000 spettatori .
Sono questi gli anni del successo internazionale , si esibisce in Svizzera , al prestigioso Montreux Pop Festival , mentre in Spagna , crea un caso nazionale quando , durante un'esibizione , si intravede un seno (inevitabile...) in diretta televisiva ed il paese , nel pieno della movida madrileña , la elegge ad icona sexy (in Spagna soltanto , esce un album intitolato "Guys and Dolls", che mischia brani del primo e del secondo album) . Nel Regno Unito , è la prima Cantante Italiana a piazzare le sue canzoni nei piani alti delle classifiche e i tabloid si inventano una rivalità con l'altra cantante "maggiorata" del periodo , l'inglese Samantha Fox .
Nel 1990 , Raffaella Carrà la chiama ad affiancarla nella conduzione del programma quotidiano Ricomincio da 2 , in quella estate lancia un nuovo singolo "Yeah Yeah" .
Il 1991 segna un punto di svolta nella sua carriera : duetta con Jo Squillo nel brano "Siamo donne" e partecipa al Festival di Sanremo , cantando, per la prima volta , in Italiano . Nel frattempo, esce il nuovo album dal titolo piuttosto allusivo , "Over the Pop" , nel quale intende proporsi anche nella scrittura e nella produzione di alcuni brani .
Emerge da parte di Sabrina la volontà di cambiare direzione artistica , staccarsi dall'immagine aggressiva e sexy che l'aveva lanciata , ma così facendo entra in contrasto con il suo management , che continua a riproporla come seducente interprete di brani scanzonati e maliziosi .
La separazione artistica da Cecchetto & Co. arriva nel 1994 quando , con un'etichetta indipendente (la Plastika/Expanded Music) , pubblica alcuni singoli come "Angel Boy" che diventano successi minori nei paesi scandinavi . Successivamente , pubblica un album in italiano , "Maschio dove sei" (prodotto dalla stessa Sabrina e distribuito dalla NAR International) , che la vede collaborare con Massimo Riva e Vasco Rossi . L'album si rivela un insuccesso commerciale , probabilmente dovuto ad una scarsa promozione e problemi di distribuzione .
Nel 1995 , debutta a Teatro , diretta da Alessandro Capone , con la commedia I cavalieri della tavola rotonda , dove interpreta, accanto a Tosca d'Aquino, Gianfranco D'Angelo e Daniele Luttazzi , il ruolo della fata Morgana . Lo spettacolo è un successo e l'interpretazione di Sabrina riceve recensioni lusinghiere . Nel 1996 , affianca Jocelyn nel gameshow Il grande gioco del mercante in fiera , in onda su Tmc , mentre l'anno dopo è di nuovo a teatro , con la commedia Uomini sull'orlo di una crisi di nervi sempre diretta da Alessandro Capone .
Nell'estate del 1998 , è insieme al conduttore Carlo Conti , per condurre lo show di Rai Uno Cocco di Mamma .
Il 1999 segna il ritorno musicale di Sabrina , con la pubblicazione, in Italia e in Spagna , dell'album "A Flower's Broken" che , nonostante avesse suscitato un'iniziale curiosità, non ottiene il successo sperato .
Dal 2000 , dopo altre esperienze teatrali ed apparizioni televisive , nell'ottobre 2008 esce "Rewind/Official Remix" , un doppio album che comprende la prima antologia di successi ed un disco di inediti , per poi preparare un duetto "revival"con Samantha Fox , con la cover del brano "Call Me" dei Blondie di cui verrà realizzato anche il video .
Enjoy and Dance to the Music !!!

Pop (Sexy) Girl .

"... Senza donne , ma sai che noia qui in città ..."