Marchigiani della zona di Ancona , I GANG (a volte chiamati anche con la denominazione completa THE GANG) sono uno storico gruppo Rock "militante" Italiano .La band dei Gang durante tutta la loro carriera , si è avvalso di vari musicisti , ma il vero nucleo rimasto tale e quale all'esordio è formato dai due fratelli Sandro e Marino Severini .
Siamo verso la metà degli anni '70 , il momento in cui comincia a manifestarsi , musicalmente ed in altri ambiti, il fenomeno del Punk .
I due fratelli Severini decidono di recarsi a Londra ed entrano in diretto contatto con la scena sociale e musicale esplosiva della capitale inglese . Capiscono che il Punk non è soltanto un generico "fenomeno di costume" , ma affronta importanti tematiche sociali , che in Italia erano fino a quel momento trattate dal Cantautorato di protesta , senza però quella rinnovata "rabbia" musicale , ideale per dare una svegliata . Il Punk inglese era costituito in gran parte da disoccupati ed emarginati che vivevano nelle sterminate e difficilissime periferie londinesi .
Qui matura probabilmente la scelta dei due fratelli , decidendo di assumere quindi come proprio modello il gruppo dei Clash .
Tornano in Italia , iniziano un periodo intenso di studio e di strutturazione dei testi .
I primi pezzi vengono composti direttamente in lingua inglese , con tematiche e musicalità riprese da due album fondamentali dei Clash , cioè "London Calling" del 1979 e il successivo "Sandinista!" , affrontando , dal loro punto di vista , varie problematiche , tra cui quelle dei popoli sfruttati , ingiustizie sociali ed emarginazione . Il neonato gruppo si imposta nella classica struttura Rock con due chitarre , basso e batteria : Sandro Severini si occupa della parte strettamente musicale , mentre Marino compone i testi e canta .
I Gang cominciano a dover fare fronte a ristrettezze economiche , così che i primi concerti si svolgono in ambito strettamente locale , tra Ancona e Macerata .
Nel 1984 i Gang hanno pronto un numero sufficiente di pezzi propri, già consolidati durante i concerti, e decidono di far uscire un album autoprodotto . Si tratta di "Tribes' Union" , comprendente otto brani scritti certamente sotto l'influenza dei Clash , ma nel quale si nota anche la crescente influenza del musicista inglese , il Cantautore Billy Bragg (autore anche di una celebre versione" inglese de "l'Internazionale") , un Artista che riesce a condensare sia la natura del Punk (quello di "protesta" come i Crass , non quello "trendy") , sia quella del più classico Dylaniano FolkSinger , con chitarra ed armonica . I Gang sono da subito militanti : la classe politica , il potere , le difficoltà del vivere quotidiano (nel Regno Unito , intanto già suonava un'altra più celebre "gang" musicale , quella dei quattro , mi riferisco ai Gang of Four) .
Il disco viene accolto entusiasticamente dalla stampa specializzata e dalle fanzine , musica dura e pura , diretta , testi di grande impatto politico e sociale , anche se i testi sono in inglese , qualcuno comincia a parlare timidamente di un vero Rock Italiano .
I Gang si schierano in favore di ogni lotta civile e si esibiscono anche assieme a gruppi come The Pogues , i Blasters , infine con il già citato Billy Bragg . È l'epoca di pezzi dal titolo inequivocabile , come "Libre El Salvador" , "Against The Dollar Power" , insomma dall'immediata "presa" nei confronti dei "young rebels" nostrani di quel periodo .
Nel 1986 esce il loro secondo album , "Barricada Rumble Beat" , sempre in inglese ed ancora più esplicito nei testi . Ma qualcosa cambia gradualmente , il ritmo si contamina , appaiono cadenze Rhythm'n'Blues (per i Clash invece fu il Reggae e la Black Music , furono additati dai Punks più estremisti come traditori e venduti al "sistema") i Gang si avvicinano sempre maggiormente alla tradizione popolare , accostandosi alla realtà sociale afroamericana .
Nel 1989 esce un album interlocutorio "Reds" (... titolo piuttosto inflazionato...) e lo stesso anno firmano un contratto con una grossa casa discografica , una major come la CGD , che lascia inaspettatamente loro la più ampia libertà di espressione assicurando nel contempo la necessaria distribuzione .
Finiscono gli anni '80 , cadono una dietro l'altra ideologie e utopie , ma i Gang vanno del tutto controcorrente . Non vedono molto bene le derive del Punk , come la New Wave ed il Gothic , sonorità e tematiche che reputano forse troppo distanti dalle musiche tradizionali e popolari , preferiscono invece confluire in un intellettualismo , tipico di alcuni nostri celebri Cantautori . Per i Gang , attaccati a certe radici , un processo a ritroso dunque .
All'inizio degli anni '90 lavorano a una trilogia con la quale compiono la scelta , sembra , definitiva di passare a comporre testi in lingua Italiana . Nonostante abbiano imparato la lezione dai Clash , giustamente o meno , valutano che per fare canzone politica , sociale, di denuncia in Italia , non si può cantare in inglese . Anche dal punto di vista musicale , i tre album pescano nella tradizione musicale popolare, e possono essere annoverati tra i primi e migliori album "Combat Folk" nostrani . Dalle chitarre elettriche si passa ad una chitarra acustica a dodici corde , si aggiungono violino , fisarmonica , armonica , fiati e anche bande di paese .
Il primo risultato è l'album "Le radici e le ali" del '91 , un album totalmente impregnato dalla tradizione dell'internazionalismo . I Gang si pongono come punto di riferimento di una sinistra sviluppatasi ai margini del movimento operaio , dal sindacalismo rivoluzionario , ma anche a movimenti Italiani , non sempre "pacifici" come Lotta Continua o Potere Operaio .
Il progetto è dunque quello di fondere il Rock con la Tradizione Popolare , nel senso di dare una vera identità culturale alla propria musica . In quest'ottica deve essere visto "Storie d'Italia" , il loro secondo album in Italiano che vede la produzione artistica e la collaborazione con Massimo Bubola , del 1993 .
Nei Gang entra in pianta stabile il tastierista e fisarmonicista Andrea Mei , si formano così collaborazioni fruttuose con Artisti del calibro di Mauro Pagani , Daniele Sepe e Davide Riondino . Il 1° maggio 1991, nel corso del tradizionale concerto offerto dalla confederazione sindacale a Roma , in Piazza San Giovanni (definita un tempo "la piazza della sinistra") , sono i Gang a leggere il comunicato con cui si invitano tutti i Lavoratori Italiani allo sciopero generale contro l'allora governo socialista di Bettino Craxi . Questo avviene in diretta sulla RAI , il che preclude in seguito ogni accesso del servizio radiotelevisivo pubblico ai Gang .
Seguono brani scottanti come "200 giorni a Palermo" , dedicata all'omicidio del senatore del PCI , Pio La Torre , assassinato dalla mafia nell'aprile '82 ; i fratelli Severini vengono denunciati per aver coinvolto nella canzone personaggi come l'ex sindaco di Palermo , Vito Ciancimino , l'eurodeputato della DC , Salvo Lima (a sua volta ucciso in un agguato mafioso) , e soprattutto gli esponenti PCI , Russo e Sanfilippo . Risultato : ai poveri Gang vengono chiesti 500 milioni delle vecchie lire come risarcimento morale .
Nel 1995 si conclude la trilogia "italiana" con l'album "Una volta per sempre" .
Dopo due anni esce l'album "Fuori dal controllo" , marcato sempre CGD , dedicato a dieci personaggi della storia d'Italia visti come eretici , appunto come "fuori dal controllo" tra cui ci sono Giordano Bruno , Pier Paolo Pasolini , don Giuseppe Puglisi (il parroco Palermitano ucciso dalla Mafia) , Nicola Sacco , Ilaria Alpi e Santa Maria Goretti . Con questo lavoro , i Gang tornano anche alla classica struttura Rock , basso-chitarre-batteria .
Nell'album "Controverso" (del 2000 , etichetta WEA) interviene , con la lettura di una sua poesia intitolata "Reflesciasà" (cioè réfléchis à ça pronunciato alla napoletana) il Poeta e Scrittore Erri De Luca . Nello stesso album si segnala il brano "Paz", dedicato allo scomparso Andrea Pazienza .
Nella primavera del 2001 nasce il progetto Gang City Ramblers che congiunge due generazioni di Combat Folkers i Modena City Ramblers con i Gang , sullo stesso palco a interpretare brani delle due formazioni .Il 25 aprile dello stesso anno i due gruppi si esibiscono in un indimenticabile concerto a Macerata in una Piazza Mazzini stracolma di oltre 6.000 persone arrivate da tutti gli angoli delle Marche .
Nel 2002 fanno girare in rete una canzone , "All'ultimo sangue" , regalata al movimento per la Pace .
Arrivati al 2006 è la volta dell'ultimo album , intitolato "Il seme e la speranza". Il disco è dedicato al lavoro della terra , brani nuovi , qualche rifacimento e collaborazioni con artisti incontrati durante gli ultimi anni . Lo spirito dell'album è quello della testimonianza storica delle radici contadine e della resistenza del nostro Paese . Il disco è registrato in casa per permettere a Paolo Mozzicafreddo , batterista dal '97 , già purtroppo malato , di partecipare alle registrazioni . Morirà nel giugno 2006 all'età di 31 anni .
L'ultima uscita discografica è il doppio bootleg live "Dalla polvere al cielo" (credo stampato in circa 1000 copie , venduto sul loro sito , credo già esaurito) uscito nel luglio 2008 e nell'anno in corso la collaborazione con Daniele Biacchessi , giornalista , autore di teatro civile e in questo caso voce narrante , l'album "il paese della vergogna" , progetto live ed album (credo il cd sia già prenotabile , in vendita sul loro sito , ma non sono sicuro) , con i soli fratelli Severini alle chitarre , che ricorda quei misteri , omicidi e stragi avvenuti in Italia , perennemente rimossi ed offuscati .
Colpevolmente dimenticati da alcuni , ma non da tutti .
Ultimi Baluardi .
"...Vennero i giorni delle menzogne , delle bestemmie , delle preghiere ..."