lunedì 6 luglio 2009

RENZO ZENOBI - Ed Io tra di Voi


RENZO ZENOBI nasce a Roma ed è stato , per gran parte della critica musicale , uno dei più dotati Cantautori Italiani, stimato da tanti colleghi che hanno avuto occasione di collaborare con lui (tra i tanti De Gregori, Dalla, Ron, Conte, Nada, Vanoni, Piero Ciampi, Baglioni, Ennio Morricone, gli Stadio) , ma forse per un eccesso di timidezza ed una certa ritrosia nell’esporsi al pubblico non ha mai raggiunto il grande successo di altri grandi suoi colleghi, con i quali peraltro ha spesso collaborato .
Si avvicina alla musica negli anni dell’adolescenza: con alcuni amici infatti inizia a suonare il basso in un complessino Beat, riuscendo anche ad esibirsi al Piper Club , celeberrimo locale romano dell’epoca . In seguito , si accosta al Folk e ai cantautori americani come Bob Dylan , dall’ascolto dei quali impara la tecnica del finger picking .
Nel 1973 viene chiamato da Edoardo De Angelis a suonare la chitarra acustica nel primo disco da solista di Francesco De Gregori "Alice non lo sa" e "Rimmel" nel'75 .
Sempre nel 1975 il suo primo album ,"A Silvia" (dedicato alla Cantautrice Silvia Draghi , il cui brano omonimo viene coverizzato dalla Schola Cantorum) che viene molto apprezzato dagli addetti ai lavori e dalla critica musicale , segna l'inizio dell'attività concertistica di Renzo, che nell'aprile dello stesso anno cantò a Milano al teatro dell'arte in uno spettacolo con De Gregori, Lucio Dalla e Ron . Zenobi riprova, tra la fine del 1976 e gli inizi del 1977, ad esibirsi in concerto con alcuni amici conosciuti alla RCA : sono Piero Ciampi, Nada e Paolo Conte , ma le serate non riscuotono molto successo , pur essendo molto importanti dal punto di vista umano ed artistico per Zenobi, tant’è che Nada decide di incidere una canzone di Renzo, "Io e te su quei giorni" , nel suo disco omonimo , e Conte collabora agli arrangiamenti nel nuovo disco di Zenobi, "Danze". Ennio Morricone , che da alcuni anni è lontano dal mondo della musica leggera e si dedica alla composizione di colonne sonore, interessato alle melodie di Zenobi, decide di arrangiare il suo nuovo album del 1978 , "Bandierine" (tranne la canzone "E ancora le dirai ti voglio bene", che viene arrangiata da un altro amico di Zenobi, Claudio Baglioni). Le soluzioni adottate da Morricone sono molto raffinate, con un grande uso dei cori (eseguiti da I Cantori Moderni di Alessandroni) e l’uso di strumenti particolari ; il successo dell'album è comunque inferiore alle aspettative .
Decide di produrre il nuovo disco di Zenobi Lucio Dalla, che ha conosciuto il cantautore tramite De Gregori; Dalla decide di riarrangiare alcuni brani già incisi in precedenza da Renzo, con l’aiuto degli Stadio e di Ron, e completa il disco (intitolato "Silvia, ecc..."), una canzone nuova, Che stella che sei; è appunto in questa canzone che si può ascoltare il sax suonato dal cantautore bolognese, che lo suona anche nella nuova versione di Silvia (dove partecipa anche De Gregori alla chitarra acustica).In alcuni brani, come E sei di nuovo solo, viene usata la stessa base ma viene ricantata da Zenobi la parte vocale.
Decide di produrre il nuovo disco di Zenobi Lucio Dalla, che ha conosciuto il cantautore tramite De Gregori; Dalla decide di riarrangiare alcuni brani già incisi in precedenza da Renzo, con l’aiuto degli Stadio e di Ron, e completa il disco (intitolato Silvia, ecc...), una canzone nuova, "Che stella che sei" ; è appunto in questa canzone che si può ascoltare il sax suonato dal Cantautore Bolognese, che lo suona anche nella nuova versione di "Silvia" (dove partecipa anche De Gregori alla chitarra acustica) .
Dopo questo disco la collaborazione prosegue nell’album del 1981, "Telefono elettronico", dove nella title track Dalla duetta con Zenobi: dopo "Silvia" questa è la canzone più nota del Cantautore Romano , e nel 1997 verrà reincisa da Ron .
All'incisione di questo disco partecipa il gruppo degli Stadio . L'anno dopo viene inciso "Aviatore", album che non riscuote il successo sperato, nonostante alcune canzoni molto ispirate come "Temporale". Dopo questo disco, nonostante le vendite incoraggianti ma non troppo, deluso dal riscontro ricevuto e constatando come i gusti del pubblico in quel periodo si stiano staccando dalla canzone d’autore, Zenobi decide di ritirarsi dalle scene musicali .
Ritorna nel 1995 con l'album "Proiettili d'argento (per un cuore di lupo)", che viene accompagnato da una lettera di presentazione scritta dal vecchio amico Lucio Dalla , l'ultima uscita ufficiale di Renzo , che continuerà come paroliere per Ron e la Vanoni .
Discrezione e professionalità .


"... per te un trapano elettrico per costruirti una casa ed un telefono elettronico che ti parli del mio affetto ... "

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