Paolo Conte è sicuramente uno tra i più grandi , se non il più grande , Compositore Italiano di Musica .
Piemontese ed Astigiano , il nostro è Autore appunto , Cantante e Musicista .
Di professione avvocato , nasce in una famiglia borghese astigiana: il padre Gigi è un notaio con la passione per la musica , suona il pianoforte ed ama il Jazz (durante il "Ventennio" si procura i dischi durante i suoi viaggi a Parigi) , mentre la madre Tina proviene da una famiglia di proprietari terrieri.
Inizia a prendere lezioni di pianoforte da bambino , insieme al fratello Giorgio , più piccolo di quattro anni , che diventerà anch'egli Cantautore apprezzato , ma destinato ad essere "oscurato" dal fratello maggiore .
Laureato in giurisprudenza , destinato alla carriera notarile (ha comunque esercitato per molti anni) , si avvicina al mondo del Jazz (su influsso del padre) come amatore suonando il vibrafono in alcuni gruppi musicali di Asti: ed è proprio con uno di questi gruppi , il Paul Conte Quartet (in cui Giorgio suona la batteria) , che fa il suo debutto discografico nel 1962 , incidendo un Ep per la RCA Italiana , che però non riscuote alcun successo (magari possederlo...) .
Il primo brano di un certo successo è "Chi era lui" per Adriano Celentano , inserita nell'album "La festa" , ed è anche il lato B della celebre "Il ragazzo della via Gluck" ; la collaborazione con il Molleggiato proseguirà con "La coppia più bella del mondo" ed "Azzurro" , vero e proprio "Inno" Italiano nel mondo , i cui testi sono di Vito Pallavicini che sarà il paroliere con cui scriverà il maggior numero di canzoni : anche col maestro di musica , suo concittadino Michele Virano , scrive le musiche di molte canzoni : "Insieme a te non ci sto più" per Caterina Caselli , "Tripoli '69" per Patty Pravo , "Messico e nuvole" per Enzo Jannacci .
Tra le tante collaborazioni , Conte insieme a Pallavicini scrive nel 1968 per Dalida , un brano inquieto , particolarmente adatto allo stile interpretativo della cantante francese , intitolato "La speranza è una stanza" . Nel 1974 Paolo Conte esordisce come Cantautore , grazie al produttore Italo Greco che lo spinge a cantare le proprie canzoni e gli fa ottenere un contratto con l'RCA Italiana .
Il disco , omonimo , contiene una sua versione di "Una giornata al mare" (precedentemente scritta per l'Equipe 84) , e alcune canzoni nuove tra cui "Onda su onda" , un cavallo di battaglia della Canzone Italiana , che qualche mese dopo viene incisa con successo dal compianto Bruno Lauzi . L'anno successivo ripete l'esperienza con un nuovo album , ancora intitolato "Paolo Conte" , a cui attinge nuovamente Lauzi che incide "Genova per noi" , e che contiene altre canzoni che diventeranno dei classici del repertorio contiano , come "La topolino amaranto" e "La ricostruzione del Mocambo" ; in entrambi gli album suonano alcuni noti musicisti torinesi, come Danilo Pennone e Luigi Atzori de I Ragazzi del Sole .
Quella di Conte è una musica ispirata : Jazz , Swing , melodie popolari , Sud America e la Chanson Francese , contornata da testi a tratti surreali ed a modo suo intensamente poetici .
Risulterà più "Pop" come autore di musiche altrui , rimanendo inoltre lontano da qualsiasi politicizzazione e strumentalizzazione . Nel 1976 partecipa al Premio Tenco , che accompagnerà la sua ascesa per molti anni . Tra la fine del 1976 e gli inizi del 1977 Conte prova ad esibirsi in concerto con alcuni amici conosciuti alla RCA , Piero Ciampi , Nada e Renzo Zenobi , ma le serate non riscuotono molto successo ; viene anche registrata una trasmissione televisiva , che però la Rai non trasmetterà mai ; grazie a quest'incontro , Nada incide nel suo disco di quell'anno tre canzoni di Conte , "Avanti bionda" , "Arte" e "La fisarmonica di Stradella" (per quest'ultimo brano il cantautore effettuerà alcune modifiche al testo) .
Nel 1977 collabora agli arrangiamenti dell'album "Danze" di Renzo Zenobi, e scrive per Gipo Farassino . È solo nel 1979 con "Un gelato al limon" che riesce a farsi apprezzare a pieno dal pubblico , grazie anche a Francesco De Gregori e Lucio Dalla , che nel corso del tour "Banana Republic" interpretano (e successivamente incidono) la canzone che dà il titolo al disco ; altre due canzoni , "Bartali" e "Sudamerica" , vengono proposte da Jannacci e Lauzi , e contribuiscono ulteriormente a rendere popolare Paolo Conte .
L'album "Paris milonga" , del 1981 , contiene la canzone forse più famosa di Paolo Conte , "Via con me", reinterpretata in seguito anche da Roberto Benigni (è presente nel film "Tu mi turbi") e dal gruppo La Crus più recentemente . È adorato dal pubblico francese (vera seconda Patria anche adesso) e , come pochi altri autori italiani , anche dalla critica musicale inglese e statunitense .
Sempre al 1981 risale una collaborazione importante , quella con la scomparsa Gabriella Ferri per l'album "Gabriella" , per cui scriverà alcune canzoni come "Sola contro un record" e "Vamp" (quest'ultima incisa anche da Conte nel 1988 nel disco dal vivo) , oltre a "Non ridere" (reincisa dall'autore nell'album "Elegia" del 2004) . Passato alla CGD , negli anni '80 pubblica diversi album (su tutti , personalmente , "Aguaplano" del 1987) e nel frattempo è impegnato in molte tournée all'estero dove, come in Italia , registra il tutto esaurito .
Dopo l'album "900" del '92 , segue il notevole "Una faccia in prestito" del 1995 , altro successo di vendite . Insegue da molto tempo il sogno di vedere sulle scene un suo Musical , generato in svariati anni di creazione , dal titolo "Razmataz" , del quale ha progettato tutti i dettagli , compresi i costumi , una serie di bozzetti e disegni di straordinaria efficacia .
Nel maggio del 2007 l'Accademia delle Belle Arti di Catanzaro gli ha conferito la laurea honoris causa in pittura per l'opera multimediale "Razmataz" . Una curiosità : più volte intervistato in merito ad una sua presunta passione per la bicicletta (la canzone "Bartali") , l'Avvocato hasempre riferito di non intendersi di ciclismo , preferendo il più "gettonato" sport del calcio (sembra sia tifoso del Milan) . Nello stesso anno , il gruppo Avion Travel pubblicò un bellissimo album di cover tributo a Conte , "Danson metropoli" , nel brano "Elisir" insieme a Peppe Servillo (cantante degli Avion Travel) canta anche Gianna Nannini . Altra curiosità : il suo nome compare nel titolo di una delle poche canzoni scritte da Roberto Benigni , che durante una serata del Club Tenco , presentò "Mi piace la moglie di Paolo Conte" , dedicandola ironicamente a Egle Conte , parodiando le tematiche delle sue canzoni , così che Conte , presente alla stessa serata , ricambiò scherzosamente con una dedica "alla zia di Benigni , della quale mi sono invaghito".
Dopo quattro anni dal bellissimo album "Elegia" , nel 2008 pubblica il nuovo album , "Psiche" , nel quale introduce per la prima volta , sonorità elettroniche , mai precedentemente impiegate . Nello stesso mese la BMG immette sul mercato il cd "Paolo Conte plays Jazz" , che racchiude alcune incisioni effettuate in vari periodi di brani Jazz , tra i quali quelli realizzati con il Paul Conte Quartet .
Discografia ricca di album , successi , di concerti in tutto il mondo , così che il nostro settantenne "Avvocato" sembra essere ancora un pilastro , una colonna portante della più apprezzata (all'estero maggiormente) e raffinata Musica Italiana .
Ascoltatelo , s'il vous plait !
Impareggiabile .
"...Facciamo un pò di Letteratura , con la miseria della mia bravura ..."
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